BORSINO DEI SARDI – Oggiano e Meloni i migliori, Pisano e Sirigu nel dimenticatoio

ESTERO

Salvatore Sirigu (1987), PSG: Nonostante le incertezze di Trapp, il portiere di Siniscola si accomoda in panchina sia nella trasferta di Rennes (pareggiata 1-1 con gol allo scadere da Cavani) sia nel turno infrasettimanale di martedì, nella rotonda vittoria per 3-0 ai danni del Guingamp

Francesco Pisano (1986), Bolton: Mister Lennon lascia l’ex terzino del Cagliari ancora fuori dalla lista dei convocati nella sconfitta contro l’Huddersfield (4-1)

Claudio Pani (1986), Valletta Football Club: Sfida d’alta classifica in Premier Divisione maltese tra i capitolini e il Balzan: questi ultimi espugnano La Valletta con un gol di Micallef. Il cagliaritano è inamovibile nel centrocampo di mister Zammit, ma non disputa una partita all’altezza delle precedenti: ha tuttavia dato equilibrio nel finale con la squadra sbilanciata in avanti alla ricerca del pari. Non va meglio nel turno infrasettimanale contro gli Hibernians: sconfitta per 1-0 (gol di Jorge Silva) e ammonizione al 67′ per il sardo.

Gianmarco Paulis (1995), Losanna Sport: Il centrocampista non è stato convocato da mister Celestini per la sfida in Coppa con il Thun (persa 0-1) e per il pareggio interno con l’Aarau che permette al Losanna di balzare in testa alla Challenge League svizzera.

SERIE A

Matteo Mancosu (1984), Bologna: Prima vittoria in Serie A per il Bologna di Delio Rossi, che ha avuto la meglio sul Frosinone al Dall’Ara grazie alla rete del francese Mounier: l’attaccante sardo subentra al 73′ a Destro, non incidendo nel finale ma ha dato una grossa mano in difesa. Nel turno infrasettimanale contro la Fiorentina non si alzerà dalla panchina nonostante i suoi perdano 2-0.

SERIE B

Simone Aresti (1987), Pescara: solo panchina per il portiere di Carbonia, sia in occasione del pareggio in casa del Bari (0-0) che nel turno infrasettimanale, dove gli uomini di Massimo Oddo impattano contro la Salernitana (1-1)

Ivano Baldanzeddu (1986), Latina: il difensore gallurese, svincolato dopo la rescissione con l’Hellas Verona, si accasa al Latina. Probabilmente la prima convocazione in maglia nerazzurra arriverà nel prossimo fine settimana, in occasione della trasferta a Cagliari

Antonio Caracciolo (1990), Brescia: settimana dai due volti per il difensore di Tempio Pausania. Nell’anticipo del venerdì, in casa del Livorno, soffre, come tutti i suoi compagni, la miglior brillantezza degli uomini di Christian Panucci uscendo sconfitto per 3-1. Nel turno infrasettimanale, contro la Pro Vercelli, guida magistralmente la difesa bresciana e arriva anche la prima vittoria stagionale (2-0)

Andrea Cocco (1986), Pescara: l’ex Vicenza rinvia l’appuntamento con il primo gol in maglia pescarese. Sia nel pareggio al San Nicola di Bari che in quello intero contro la Salernitana, Cocco è protagonista di una partita di sacrificio in cui manca, però, il guizzo vincente.

Dario Del Fabro (1995), Ascoli: il difensore algherese raggiunge Francesco Marroccu e Michele Canini ad Ascoli. Ci sarà bisogno anche del suo aiuto per raggiungere una salvezza che, in questo momento, ha i contorni del miraggio.

Daniele Giorico, Modena (1992) - Settimana agrodolce per il regista algherese. Nell’anticipo del venerdì prende per mano i canarini e orchestra il gioco della squadra di Hernan Crespo che agguanta la prima vittoria stagionale, in casa contro la Ternana (1-0). Da dimenticare, invece, la trasferta in casa del Cesena: serata no per Giorico e sconfitta, senza appello, per il Modena (2-0)

Stefano Guberti, Perugia (1984) - La fine di un incubo per il centrocampista di Villamassargia: l’assoluzione dallo scandalo del calcioscommesse riabilita l’ex Roma e Bari che, a distanza di tre anni, intravede il ritorno in campo.

Mauro Vigorito, Vicenza (1990) - Doppio pareggio per i biancorossi nell’arco di quattro giorni: pirotecnico pareggio interno contro il Como (3-3) lo scorso sabato e 0-0 in casa del Lanciano nel turno infrasettimanale. Il portiere di Macomer ha qualche responsabilità in occasione del secondo gol lariano, mentre è incolpevole in occasione delle altre due reti subite. Serata di assoluta tranquillità, invece, nella trasferta abruzzese. 

LEGA PRO (GIRONE A)

Davide Carrus, Pro Piacenza (1979) - Due punti in in tre giornate per la formazione emiliana. Nel derby contro la Reggiana, i piacentini riescono a strappare un importante pareggio, in una partita difficile e contro una compagine che naviga nelle zone alte della classifica. Carrus è partito tra i titolari ed ha giocato per tutti i 90′ minuti. Il sinnaese è il faro della squadra ed è autore di una buona prestazione.

Antonio Loi, Reggiana (1996) - Il trequartista di Isili, nella gara conto la Pro Piacenza, entra al 24′ della ripresa rilevando il terzino Mogos. Alberto Colombo, tecnico dei reggiani, voleva dare la spinta in più per provare ad agguantare una vittoria negata solo dal portiere Fumagalli. Loi si muove bene in mezzo al campo ma non trova il guizzo giusto per portare la sua squadra alla conquista dei 3 punti.

Marcello Mancosu, Lumezzane (1992) – Continua il momento molto negativo del Lumezzane, ma Mancosu è sempre tra i migliori in un contesto tecnico per ora senza successo. “Autentico motorino” è definito dalla stampa locale, e c’è da credergli alla luce delle prestazioni offerte in passato dal cagliaritano classe 1992.

Marco Russu, Lumezzane (1995) - 90′ in campo nella sconfitta (1-0) di Padova, 45′ (entrando a inizio ripresa) nel ko contro la Reggiana (0-2 casalingo).

LEGA PRO (GIRONE B)

Salvatore Burrai, Siena (1987) – Gioca interamente la gara contro il Prato e pareggia 0-0. Non una prestazione brillantissima, ma si fa vedere per qualche buona conclusione dalla distanza.

Marco Cabeccia, Savona (1987) – Come tutti i suoi compagni, non ha giocato a causa del rinvio di Savona-Carrarese.

Werther Carboni, Tuttocuoio (1996) – Assiste dalla panchina alla sconfitta della sua squadra per 1-0, in casa contro l’Arezzo.

Ignazio Carta, Savona (1991) – Come tutti i suoi compagni, non ha giocato a causa del rinvio di Savona-Carrarese.

Francesco Dettori, Carrarese (1993) – Come tutti i suoi compagni, non ha giocato a causa del rinvio di Savona-Carrarese.

Andrea Feola, Arezzo (1992) – Un buon lavoro da gregario per lui; fa legna e aiuta la squadra a strappare un risultato positivo, trionfando per 1-0 in casa del Tuttocuoio.

Mattia Muroni, Tuttocuoio (1996) – Così come Carboni, anche lui assiste dalla panchina (causa acciacco confermato da mister Lucarelli) alla sconfitta dei compagni arrivata per mano dell’Arezzo.

Marco Piredda, Siena (1994) – Nel pareggio a reti bianche contro il Prato, l’ex-Cagliari gioca 68′ e non spicca, prestazione mediocre.

Daniele Ragatzu, Rimini (1991) – Gioca 76′ minuti nella vittoria esterna del Rimini per 3-1 in casa della Lupa Roma. Ottima prestazione dell’ex-Pro Vercelli che dialoga benissimo con i compagni, fungendo più che altro da rifinitore. La gioia del gol gli viene negata solo dal guardalinee.

Francesco Virdis, Savona (1985) – Come tutti i suoi compagni, non ha giocato a causa del rinvio di Savona-Carrarese.

LEGA PRO (GIRONE C)

Francesco Bombagi, Juve Stabia (1989) – “Le Vespe” hanno dovuto aspettare tre turni per festeggiare una vittoria, che è finalmente arrivata contro il Catanzaro. Bombagi è rimasto in tribuna causa infortunio, ma il suo rientro è imminente.

Andrea Demontis, Melfi (1995) – Il Melfi ha giocato meglio rispetto alla Lupa Castelli ed è riuscita a conservare il vantaggio di 1-0 fino al ’76, quando i laziali hanno agguantato il pareggio-beffa. Il giovane scuola Cagliari si è accomodato in panchina per tutta la gara.

Riccardo Idda, Casertana (1988) – I campani ottengono un preziosissimo pareggio per 1-1 in casa del Lecce, confermandosi in testa alla classifica con sette punti. Per l’algherese novanta minuti di qualità e quantità.

Nicolas Izzillo, Ischia (1994) – Gli isolani sconfiggono per 2-0 il Martina Franca, rivelatosi un avversario poco probante. Il sardo classe ’94 avrebbe segnato il gol del raddoppio dopo l’iniziale vantaggio, ma l’arbitro annulla per offside. Verrà sostituito alla fine del secondo tempo.

Marco Mancosu, Casertana (1988) – È assente nella sfida tra Casertana e Lecce, ma viene sostituto alla perfezione da De Marco, uno dei migliori in campo.

Alessandro Masia, Melfi (1995) – Non partecipa al pareggio dei suoi compagni contro la Lupa Castelli, tribuna per lui.

Paride Pinna, Cosenza (1992) – Il terzino ex Melfi gioca novanta minuti di sostanza, ma non riesce a dare una mano ai suoi per andare oltre lo 0-0 contro l’Akagras.

Giampaolo Sirigu, Catanzaro (1994) e Davide Moi, Catanzaro (1985) - I calabresi vengono beffati dalla Juve Stabia in casa, perdendo per 1-2. Entrambi i sardi non ha giocato: Moi ha assistito dalla panchina, Sirigu dalla tribuna.

SERIE D

Luca Caboni, Correggese (1987) – A Chioggia, contro la Clodiense, parte titolare a destra nel tridente offensivo schierato da mister Lazzarini. Gli emiliani vanno in vantaggio al 25’ con Franciosi, e due minuti dopo l’ex Lucchese raddoppia, ma la sua rete viene annullata per fuorigioco. In seguito la Correggese rimane in dieci uomini per l’espulsione di Berni, e a inizio ripresa i padroni di casa siglano il definitivo 1-1 con Mazzetto. In inferiorità numerica, Lazzarini si copre e, al 17’, toglie proprio il sardo, sostituendolo con Pappaianni Lenzi.

Marco Manis, Argentina Arma (1983) - Nulla può sul gol di Ferrario, che segna indisturbato per la vittoria del Bra ad Arma di Taggia.

Francesco Mannoni, Argentina Arma (1992) - Subentrato, non riesce a cambiare le sorti del match perso in casa contro il Bra.

Matteo Cardia, Argentina Arma (1995) - Solo panchina per lui nello 0-1 contro il Bra.

Mario Chessa, Inveruno (1993) – Successo di prestigio per i gialloblù, che sbancano il “Brianteo” di Monza per 2-3 grazie alle reti di Gaeta (doppietta) e Brogini. Il sassarese è titolare ed si rende protagonista di un’ottima prova sulla destra, duettando magistralmente col compagno Repossi.

Davide Ciudino (1996), Orlandina (Eccellenza Sicilia) - Sconfitta pesante a Mascalucia (CT) per la giovane formazione messinese, incline allo sconforto dopo le prime difficoltà. L’esterno destro di Arzachena gioca in posizione avanzata e non sfigura. Potrebbero arrivare rinforzi.

Mattia Gallon, Marsala (1992) – A Vico Equense i siciliani non vanno oltre il pari a reti inviolate contro il Gragnano. Sfortunato l’attaccante ex Cagliari, costretto a uscire dal campo sul finire della prima frazione a causa di un infortunio. Per lui si parla di un probabile stiramento.

Gianluigi Illario, Novese (1996) – Solo panchina nell’importantissimo derby vinto per 3-0 contro l’Acqui. Papi, Trimarco su rigore e Venneri i marcatori.

Jacopo Malesa, Voluntas Spoleto (1993) – Arriva la prima, sospiratissima, vittoria stagionale per la squadra del patron Pecorelli, che al “Comunale” di Spoleto liquida il Città di Castello per 2-1. L’ex olbiese è titolare e gioca tutti i novanta minuti, contribuendo alla solidità difensiva dei suoi.

Alberto Melis, Agropoli (1993) – Tutto sommato un buon pari casalingo contro la Cavese. Schierato ancora titolare, nel primo tempo appare un po’ spaesato, ma cresce nella ripresa diventando prezioso nella difesa del risultato.

Giuseppe Meloni, Fondi (1985) – Secondo risultato utile consecutivo per i rossoblù di Pochesci, che impattano per 2-2 sul campo del Pomigliano nonostante l’inferiorità numerica per oltre cinquanta minuti di gara. Il bomber nuorese non manca all’appuntamento col gol, è al 2’ della ripresa devia in rete, di testa, un bel cross di Galassi, regalando ai suoi l’illusione di un’impresa da ricordare. I campani, però, pareggiano a 20 minuti dal termine con un discusso rigore trasformato da Galizia.

Giacomo Cappai, Fondi (1995) - Al “Gobbato” di Pomigliano mister Pochesci gli concede poco più di 15 minuti, mandandolo in campo alla mezzora della ripresa al posto di Galassi.

Giuseppe Nuvoli, Viterbese (1987) – Non brillantissimo, viene sostituito al 18′ della ripresa del match pareggiato 2-2 contro il Budoni. 70′ in campo anche nel recupero contro l’Albalonga, quando il mister lo sostituisce per cambiare volto a squadra e partita. Inamovibile.

Fabio Oggiano, Viterbese (1987) - Continua a zoppicare la corazzata viterbese, che va sotto 0-2 in casa contro il Budoni e pareggia in 1′ con gol dell’ex Porto Torres (entrato al 9′ della ripresa) e del bomber Nohman. Per Oggiano esultanza con salto mortale. Grande prestazione, invece, nel recupero contro l’Albalonga (2-2 il finale) dove Oggiano fa ammattire la difesa ospite a suon di conclusioni, cross e scatti sulla fascia, procurando anche un’espulsione.

Luigi Pinna, Pianese (1996) - Imprescindibile per Puccica, la Pianese vince anche contro il GhiviBorgo (1-0) e rimane in alto.

Andrea Pintori, Albalonga (1980) - Stavolta Pintori e i temibili avanti di Gagliarducci non pungono e l’Albalonga si ferma in casa contro l’Ostia Mare (0-1) nella giornata delle sorprese nel girone G. E’ suo un dei due gol con cui l’Albalonga coglie un bel punto a Viterbo, dove gli ospiti pareggiano con Corsetti rimanendo nei piani alti.

Matteo Saias, Gubbio (1995) - Titolare e ammonito nella rocambolesca sconfitta degli egubini in quel di Ponsacco.

Luigi Usai, Sestri Levante (1996) - 90′ in campo per l’ex Cagliari contro la Caronnese, bloccata sullo 0-0 dai liguri.

GIOVANILI

Danilo Ruzzittu, Primavera Novara (1997) - Solo panchina per il sardo nello 0-0 in casa del Genoa.

A cura della redazione di SardegnaSport.com