Serie D – Senza Migoni (infortunato), Mannoni e Chelo (squalificati) il Selargius non tira: Isola Liri passa al “Porcu” (0-1)

La partita più brutta, tra quelle giocate in casa, del Selargius di Karel Zeman arriva alla fine del girone d’andata, con annessa sconfitta per 1-0 ad opera dell’Isola Liri. Senza gli squalificati Mannoni e Chelo, e l’infortunato Migoni – SardegnaSport.com si scusa profondamente con la società Selargius Calcio per l’erronea notizia diffusa nel pomeriggio – la squadra granata è scesa in campo abulica e incapace di insidiare la modesta formazione ciociara, corsara grazie al gol di Mauriello (classe 1995) allo scoccare del 20′ del primo tempo. Una partita poverissima di contenuti tecnico-tattici, vissuta su rare e imprecise fiammate ospiti (tanti errori nell’ultimo passaggio), oltre al disordine generale dei padroni di casa, autori di un solo tiro in porta (Cardia, sciaguratamente alto a porta vuota) e salvati per due volte dal sempre decisivo Forzati (1995).

 

 

LE FORMAZIONI - Si fronteggiano due 4-3-3 speculari, con Sergio La Cava che opta per il trio Varriale-Basilico-Mauriello, mentre dietro a guidare c’è l’arcigno Conti al fianco di Ruggieri. Nel Selargius il tridente vede Alberto Atzori e Cardia ai lati di Suella, evanescente in una giornata dove avrebbe dovuto dimostrare di più. Callai, schierato in mediana, non incide, così come Petagine. In difesa gioca Marco Capelli, a sinistra, con Aramu, Usai e capitan Piselli a completare il reparto.

PRIMO TEMPO - Succede davvero poco per 45′ caratterizzati dal forte vento contrario al Selargius nel primo tempo. Al 6′ l’Isola Liri ci prova con Varriale, che riceve da Santangeli (1996) e si muove bene al limite dell’area: fallaccio sul numero 9, ma la punizione che ne scaturisce è fiacca. All’11′ Forzati tira un sospiro di sollievo sulla sortita di Basilico, e al 19′ è Varriale a farsi ammonire per proteste troppo veementi. La partita offre poco, tra nervosismo ingiustificato e sbadataggine, ma al 20′ Mauriello riceve accorrendo a sinistra, approfitta di una dormita collettiva della difesa e fa rotolare la palla lemme lemme alle spalle di Forzati. Il punteggio si sblocca, e così rimarrà. La reazione selargina è tutta in un tiro di Callai (deviato in corner), mentre Capelli pasticcia in disimpegno e regala il calcio d’angolo (al 28′) che non sortisce effetti. Forzati, menomato fisicamente da un infortunio che lo tormenta da qualche giorno, viene graziato dal tiro rasoterra di Mauriello, poi al 34′ addomestica bene una botta da fuori, alta e centrale. Deve superarsi al 45′, proprio a ridosso del duplice fischio, il portiere di proprietà del Latina: doppio miracolo in mischia, a dare speranza in vista della ripresa.

 

 

SECONDO TEMPO - Quattro giri di lancette e Mauriello riceve sulla destra, ma il destro in contropiede è debole seppur volenteroso. Partita addormentata, Zeman toglie Piselli (infortunato) e inserisce il classe 1997 Squicciarini, talentuoso ma ancora acerbo. Il Selargius preme, occupa la metà campo avversaria ma non tira mai in porta, così l’Isola Liri ha spazi che non sfrutta, colpevolmente. Suella ha una bella occasione, ma calcia la punizione sulla barriera, mentre al 18′ Forzati compie un miracolo prodigioso su Mauriello, prima che Usai in tackle salvi con coraggio. A 20′ dalla fine doppia mossa di Zeman: Achenza e il classe 1998 Piras al posto di Suella e Atzori, impalpabili là davanti. Non succede più nulla, se non che Varriale cincischia su un bel servizio che poteva valere il 2-0. Selargius che incassa una brutta botta contro una diretta concorrente per la salvezza. Occorrerà rialzarsi subito, ancora in casa, contro l’Olbia. Ma se non torneranno i pezzi grossi assenti oggi sarà durissima salvarsi. E al “Virgilio Porcu” lo sanno tutti.

TABELLINO: SELARGIUS-ISOLA LIRI 0-1

SELARGIUS: Forzati; Aramu, Usai, Piselli (dal 59′ Squicciarini), Capelli; Sanna, Petagine, Callai; Cardia, Suella (dal 70′ Achenza), Atzori (dal 70′ Piras). A disposizione: Matza, Danieli, Fanunza, Delrio. Allenatore: Karel Zeman.

ISOLA LIRI: Caldaroni; Santangeli, Conti, Ruggieri, Gentile; Cirelli, Simonetti, Lanni; Basilico, Varriale, Mauriello. A disposizione: Capozzi, Bianchi, Atturo, Gaudiano, Maiorna, Cerqua. Allenatore: Sergio La Cava.

ARBITRO: Michele Giordano (Novara). ASSISTENTI: Vincenzo Puggioni e Alessandro Paolino

RETE: Mauriello al 20′ del primo tempo

AMMONITI: Varriale al 19′, Sanna al 54′

Fabio Frongia

Girone G 
Arzachena-Fondi 2-1 (1′ pt Cicino, 14′ st Spano, 38′ st Evacuo)
Astrea-Ostiamare 2-0 (38′ pt Simonetta, 10′ st Giuntoli)
Budoni-Palestrina 0-1
Cynthia-San Cesareo 0-4 (9′ pt Merlonghi, 18′ pt Cericola, 39′ pt Cericola, 44′ pt Tireddi)
Lupa Castelli Romani-Olbia 1-0 (38′ st Nohman)
Selargius-Isola Liri 0-1 (33′ pt Mauriello)
Sora-Aprilia 1-1 (10′ pt autorete Bellucci, 16′ pt Bellucci)
Terracina-Anziolavinio 3-1 (14′ pt Castaldi, 16′ pt Paris, 36′ pt Bartolomeo, 31′ st Fischietti su rigore)
Viterbese-Nuorese 4-2 (10′ pt Saraniti, 46′ pt Pisanu, 5′ st Cappai su rigore, 36′ st autorete di Jeda, 40′ st Saraniti, 43′ st Saraniti)

Classifica

Lupa Castelli Romani 42
Viterbese 39
San Cesareo 32
Arzachena 29
Ostia Mare 28
Sora 27
Budoni 25
Aprilia 24
Astrea 23
Olbia 22
Nuorese 22
Selargius 20
Fondi 18
Cynthia 16
Terracina 15
Isola Liri 14
Palestrina 11
Anziolavinio 7