E’ il giorno di Torres-FeralpiSalò: Bucchi farà scherzi? L’assenza di Ranellucci aiuterà l’imperiosa salita rossoblù?

Torres e FeralpiSalò in campo all'andata

Torres e FeralpiSalò in campo all’andata

La Torres vuole azzannare il campionato di Lega Pro, girone A, e regalare ai suoi tifosi una grande gioia, sicuramente coltivare un grande sogno: la promozione in Serie B. Un traguardo difficile, forse impossibile, ma molto visibile grazie all’ottimo ruolino a cavallo tra vecchio e nuovo anno. Il prossimo ostacolo, dopo aver demolito Cremonese, Pro Patria, Arezzo e Lumezzane, si chiama FeralpiSalò, formazione guidata da Giuseppe Scienza che si avvale di elementi giovani ma di livello, società all’avanguardia e con ottime risorse, protagonista di un campionato altalenante ma a soli 4 punti dai playoff.

La Torres di Cristian Bucchi affronterà il match con la rosa quasi al completo, forte degli innesti dell’ultima parte di mercato: in particolare Luigi Scotto, sassarese arrivato a furor di popolo destinato alla panchina nel match odierno. Gli farà compagnia Vincenzo Migliaccio, come annunciato sorprendentemente dal mister romano, che ha voluto annunciare l’undici anti-FeralpiSalò già giovedì pomeriggio. Vedremo se avrà voluto scherzare avversari e giornalisti o se manterrà la parola. Quindi, davanti a Testa, spazio alla difesa formata da Imparato (dopo ottime prove da mezzala), Marchetti, Aya e Minarini, atteso allo sfruttamento della rara occasione. In mediana Petermann e Foglia, con Cerone a disposizione. Dietro Barbuti, il trio Baraye-Maiorino-Buonaiuto. In panchina Costantino, Migliaccio, Ligorio, Marinaro, Scotto, Cerone, Bottone. Torres che sta molto bene, fisicamente e moralmente, che vuole far valere il fattore campo, sovvertito solo da Como e Sudtirol in questa stagione, e ridurre la forbice dagli spareggi promozione.

In casa FeralpiSalò peserà l’assenza di Alessandro Ranellucci, difensore goleador, capocannoniere della formazione lombarda, con 6 gol, due dei quali all’andata nella rimonta ai danni dei sassaresi. Sarà 4-3-3 per Scienza, con Proietti in porta, difesa formata da Tantardini, Savi, Leonarduzzi e Belfasti. In mediana Cavion, Pinardi e Fabris. Davanti Romero punta centrale, ai suoi lati Zerbo e Bracaletti, stante l’infortunio di Abbruscato e il ritorno solo tra i convocati di Juan Antonio, assente da tanto ma non ancora disponibile forse neanche per la panchina. Attenzione al gigante Romero, che ha risolto molti problemi a Scienza, 2 metri di centravanti autore dell’ultimo gol da 3 punti a Vicenza. Feralpi che partì male nel girone d’andata, chiuse bene quello di ritorno costruendo l’ottima classifica, per poi calare nelle ultime 5 (solo 1 vittoria) prima di oggi.

Fabio Frongia

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