Torres, Guglielmo Acri: “Ho aiutato Patalano e Capitani nell’ultimo calciomercato”

Parte dalla FeralpiSalò, fischio d’inizio al “Vanni Sanna” fissato per le 14,30, un trittico di partite fondamentali per il proseguo del campionato della Torres che, dopo la gara di oggi, sarà chiamata alla doppia trasferta contro il non irresistibile Pordenone e la corazzata Novara. Appurato il fatto che i sassaresi possono guardare da lontano le sabbie mobili della classifica, il 22 febbraio sapremo, con quasi assoluta certezza, se la truppa di Cristian Bucchi potrà guardare verso l’alto andando alla caccia della zona play-off.

 

 

L’ex tecnico del Gubbio ha annunciato, in barba alla pre-tattica e al detto “squadra che vince non si cambia”, diversi cambi rispetto alla formazione corsara in terra bresciana, lasciando fuori i vari Cafiero, Giuffrida, Colombi (infortunati) e Migliaccio, e annunciando i quasi esordienti Minarini, Petermann, Buonaiuto dal primo minuto. Il calciomercato di gennaio ha portato a Sassari validi elementi e giovani scommesse, rimpolpando la rosa sia dal punto di vista qualitativo che da quello qualitativo. Una sessione, quella invernale, condotta nel migliore dei modi dal duo Capitani-Patalano, nonostante, almeno ufficialmente, il presidente pontino non abbia ancora comunicato ufficialmente il sostituto del dimissionario Enzo Nucifora, lasciando vuota la casella del direttore sportivo. In realtà la figura pro forma è quella di Adrasto Di Puccio da Castellammare di Stabia, uomo mercato e dirigente in erba di fresca abilitazione.

Patalano, ringraziato apertamente da Schiavino e Colombi (due dei nuovi arrivi – LEGGI QUI), e Capitani si sono però avvalsi della collaborazione di un importante uomo mercato, Guglielmo Acri. Contattato telefonicamente da SardegnaSport.com, l’ex dirigente del Pescara di Zeman, ha confermato di aver consigliato la dirigenza rossoblu precisando però che “in questa sessione di mercato mi ha fatto piacere dare una mano al presidente Domenico Capitani e a Manolo Patalano ma questa collaborazione è avvenuta solo per il rapporto di amicizia che mi lega ai due. Tutto qui, non verrò investito del ruolo di direttore sportivo della Torres”.

Mauro Garau