Nuorese, parla mister Bacci: “Che bell’inizio, una grande prestazione che mi ha stupito”

Guglielmo Bacci ai tempi della Torres (foto: Gloria Calvi)

Guglielmo Bacci ai tempi della Torres (foto: Gloria Calvi)

Alla Nuorese manca solo il gol. Finisce 0-0 contro l’Aprilia, ma il neo-tecnico Guglielmo Bacci, insediatosi a metà settimana dopo il burrascoso addio di Marco Mariotti, è soddisfatto. “Come va? Molto bene, davvero tutto bene. Abbiamo pareggiato per 0-0 ma devo dirmi realmente soddisfatto perché in due giorni, non conoscendo la squadra, ho avuto una risposta incredibile da parte dei ragazzi, considerando che ci mancavano 7 titolari, non 7 giocatori della rosa, ma titolari a tutti gli effetti, tra squalificati e infortunati”.

Al tecnico ex Torres è piaciuto soprattutto l’atteggiamento: “La squadra ha messo in campo una voglia di fare davvero enorme, sono riusciti ad assimilare quelle pochissime cose che avevo chiesto e le hanno eseguite al meglio. Abbiamo davvero fatto una bella gara, peccato non essere riusciti a tramutare in gol alcune occasioni create, o quelle situazioni che se gestite meglio ci avrebbero portato alla rete. Credo che questa Nuorese sia un’ottima squadra, e che questo inizio possa essere un ottimo auspicio per il futuro. C’è stata una bella reazione alla sconfitta precedente e al cambio di guida tecnica, e ai ragazzi non ho voluto dare alibi: per me, una volta che si arriva alla domenica, che ci siano 12, 13 o 20 giocatori a disposizione, bisogna dare tutto e chi va in campo ha piena fiducia e possibilità di determinare in positivo per la sua squadra”.

Insomma, per Bacci il ritorno nell’amata Sardegna poteva essere migliore solo con una vittoria: “Io qui nell’Isola sto benissimo, l’ho sempre detto. Amo i sardi per il loro modo di essere e non andrei mai via. Non avevo dubbi che sarei stato accolto al meglio, come già mi era capitato a Sassari anni fa”. A Nuoro, Bacci ha ritrovato tre giocatori già allenati, due alla Torres (Deliperi e Cadau) e uno all’Igea Virtus (Cocuzza). “Simone Deliperi non è mai stato impegnato praticamente, ma lo conosciamo tutti e sappiamo che può essere decisivo con la sua esperienza e le sue qualità tecniche tra i pali. Cadau è andato bene, pensavo che riuscisse a fare gol perché era davvero in palla e ha avuto tre spunti davvero interessanti. E’ un giocatore con il passo nel breve difficile da tenere, di quelli come ce ne sono pochi in circolazione. Cocuzza ha fatto ugualmente ottime cose, è tra i più in forma”.

Adesso si pensa al Palestrina: “Andremo lì per vincere. Martedì ripartiamo cercando di migliorare l’intesa tra i calciatori e provando ad aggiungere qualcosa al motore, conoscendoci meglio e limando quelle poche cose che oggi non hanno funzionato”.

Mauro Garau

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