Sudtirol-Torres – Il pre-partita di Bucchi: “Petermann unica novità, siamo in linea con obiettivi e aspettative”

Cristian Bucchi, l’allenatore della Torres ha parlato in conferenza stampa
Conferenza stampa a due giorni dal match in casa del Sudtirol per il tecnico della Torres, Cristian Bucchi, che presenta il prossimo impegno e commenta quanto visto contro il Monza due giorni fa.
“Giocheremo col 4-3-3 come domenica scorsa”, esordisce sul modulo, che contro i brianzoli era stato un 3-4-3 vicino al 5-2-3, visto che sugli esterni giocavano due difensori come Imparato e Ligorio. L’ex Salernitana è squalificato: “L’unica novità sarà l’inserimento di Petermann – dice il tecnico – Giocheremo contro una squadra forte, da rispettare e bella da vedere, perché gioca il più bel calcio del girone”. Facile, quindi, pensare ad una mediana con Cerone-Foglia-Petermann, con Marinaro che scalpita. Difesa a quattro.
Sul momento particolare della squadra, che non vince da fine gennaio e fatica tremendamente a fare gol, Bucchi commenta così: “Ci manca il gol e la vittoria, non è un momento facile da decifrare. Credo che in pochi non avrebbero messo la firma per essere a +3 sui playout a 6 giornate dalla fine. Ci sono momenti nei quali si crea tantissimo e non si concretizza, e altri nei quali si fa gol alla prima occasione. A volte siamo stati imprecisi, altre volte sfortunati, domenica De Lucia ha fatto tre parate degne di nota”.
Bucchi cambia poi argomento, passando alla condizione del gruppo: “Faremo bene giovedì e nelle prossime giornate, sarà un finale in crescendo, anche perché calare sarebbe problematico (sorride ndr). Sono certo che raccoglieremo ciò che meritiamo”. Spazio anche per gli avversari: “Loro giocano bene, non hanno pressioni. Manca solo un punto per ottenere la salvezza matematica, e questo potrebbe sfavorirci, perché penso faranno una partita propositiva”.
Pasquale Maiorino è parso in ripresa: è così? “La sua condizione è in crescendo, è un giocatore esplosivo ed è normale che fatichi di più con i campi pesanti. Giocatori come lui, Scotto, Barbuti faranno vedere le migliori cose con i campi asciutti e i primi caldi”. Si è rivisto Bigazzi: “Sta facendo palestra e fisioterapia, una routine normale per uno che si è rotto il crociato”. Chiusura sulla ripresa degli allenamenti: “Dovremmo riprendere lunedì di Pasquetta, a meno che non saremo bravi contro il Sudtirol meritandoci un bello spuntino e un giorno di riposo”.
dagli inviati Mauro Garau e Fiorenzo Pala
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