Prime parole da giocatore del Cagliari per il difensore greco Marios Oikonomou, che ha parlato ai microfoni del blog Syrrakiotis, esprimendo la soddisfazione per il salto nel calcio italiano e disegnando una sorta di autoritratto calcistico. “Inizialmente non credevo di poter diventare un calciatore professionista – le sue parole – ho cominciato a giocare a calcio perché mi piaceva. Sicuramente sono stato influenzato dall’essere cresciuto nel mondo del calcio, perché mio padre è stato calciatore. Crescendo ho cominciato a prendere in considerazione il calcio professionistico ottenendo buoni risultati. Piano piano ho iniziato a sognare di riuscire a giocare ad alti livelli, e allora tutto ha preso la sua strada in una combinazione di fortuna e abilità, fino ad oggi”.
“Mi sento molto a mio agio al livello in cui sono in questo momento, ma non smetto di alzare l’asticella e cercare di migliorarmi. Ci vuole lavoro costante per crescere, oltre naturalmente ad un buon lavoro di squadra. Non so ancora dove posso arrivare, la cosa certa è che cerco di migliorarmi: ho grandi sogni, pazienza e perseveranza”.
“Quest’anno sono stato impiegato in tutte le posizioni della difesa, ma per motivi di pura necessità. Credo che il mio ruolo ideale sia proprio quello di difensore centrale, anche se da ragazzino mi piaceva giocare in attacco”.
“Il mio trasferimento al Cagliari è cosa fatta. Si realizza un grande sogno per me. Cercherò di crescere come calciatore nella serie A, che è una delle scuole di calcio più importanti al mondo”.
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