Rastelli: “Ho visto il giusto spirito. Mercato? In attacco Giannetti e un ariete”
Prima uscita stagionale con grappoli di gol per il Cagliari di Massimo Rastelli, che ad Aritzo ne fa 14 alla Rappresentativa della Barbagia accontentando il mister rossoblù ed entusiasmando il caloroso pubblico presente. “Sono soddisfatto – ha detto a caldo Rastelli – i ragazzi hanno fatto di tutto per accontentarmi. Erano importanti l’intensità e l’applicazione, le stesse che stiamo mettendo in allenamento”. L’anno scorso è mancato il gruppo, quest’anno i ragazzi sembrano più coesi? “Ci conosciamo da poco e spesso si abusa di questa parola, ma è fuor di dubbio che si tratta una componente importante: dobbiamo raggiungere l’intesa dentro e fuori dal campo”.
Cornice di pubblico delle grandi occasioni, il Cagliari mantiene sempre un grande appeal tra i suoi tifosi. “Ci stiamo allenando in un bel clima, sentiamo l’affetto della gente e questo ci aiuta a lavorare meglio”. Squadra che manca ancora di qualche elemento. “Sono molto contento del lavoro della società, che mi ha messo a disposizione già per il ritiro buona parte dell’ossatura. Il direttore sta lavorando per chiudere quei 2-3 giocatori che ci mancano, uno per reparto”. In attacco l’arrivo di Giannetti esclude Avenatti o comunque un centravanti? “No, Giannetti ha caratteristiche diverse, per cui sentiamo il bisogno di avere in rosa anche un ariete”.
“Siamo contenti di questa prima prova – ha affermato Daniele Dessena -, è importante iniziare a conoscersi e a muovere le gambe. Abbiamo provato a mettere in pratica le indicazioni del mister”. Da colonna storica del gruppo, quale messaggio hai trasmesso ai nuovi? “Che il Cagliari ha un seguito importante e che per questo bisogna dare qualcosa in più per vincere e riscattare la scorsa stagione”.
Dagli inviati Fabio Frongia e Fiorenzo Pala