Calcio a 5, Serie A – Parla Ruggiu: “La salvezza come scudetto. Stasera sarà una battaglia”

Questa sera il Futsal Città di Sestu si giocherà il match di ritorno valido per i playout di Serie A1 e che dunque varrà per la permanenza nella medesima categoria. La gara d’andata fu rocambolesca con i ragazzi di Chicco Cocco che vengono rimontati in maniera pazzesca dopo che sembravano in controllo, puniti praticamente da due episodi. Questa sera a Corigliano sarà sicuramente una lotta apertissima, un match all’ultimo sangue ed in vista di questo abbia sentito ai nostri microfoni Luca Ruggiu, giocatore del Sestu che questa sera, insieme ai suoi compagni, sarà impegnato a dar tutto per salvare la squadra e tenerla nella serie che conta.

Allora Luca, innanzitutto volevamo chiederti se c’è rammarico per com’è finito il match d’andata (3-4 in rimonta n.d.r.).

Sì, sicuramente c’è un po’ di rammarico per com’è andata a finire ma, alla fine, quest’amarezza riguarda solo il risultato finale. Salvo sicuramente la prestazione perchè secondo me abbiamo giocato molto bene, solo che non è bastato, anche perchè alla fine a decidere il risultato finale sono stati due episodi.

Pensi si potesse fare qualcosa di più?

Alla fine non so se realmente fosse possibile fare qualcosa di più; a livello di impegno e sacrificio abbiamo assolutamente dato il massimo, poi c’è stato il gol del 2-3 che ci ha seriamente messo in difficoltà, tagliandoci le gambe, non ce lo aspettavamo proprio.

In virtù anche di ciò che è stata l’andata sia a livello di risultato che di prestazione, che partita sarà allora quella di stasera?

Sarà sicuramente una battaglia visto che, tra le altre cose, si tratta dell’ultima partita! Dovremo dare tutti il 100% per cercare l’impresa, limitando il più possibile gli errori ed ogni tipo di distrazione, solo così possiamo sperare in un risultato positivo.

Hai nominato la parola impresa, quindi se doveste farcela sarà con quella parola che etichetterete la prestazione? Trovi che comunque la situazione sia complicata?

Beh, si tratta comunque di recuperare un risultato negativo, ma non solo, dovremo farlo in un campo molto difficile come quello di Corigliano. Non è facile e questo lo sappiamo dunque sì, se dovessimo farcela mi sentirei di definirla così; un’impresa che tutto il gruppo si meriterebbe visti i sacrifici fatti durante quest’anno.

Parliamo della stagione: com’è stato l’impatto con la Serie A?

L’impatto è stato sicuramente molto duro, anche se trovo che abbiamo risposto alla grande; la prima partita è stata sicuramente una scoperta per quasi tutti, c’era un ritmo forsennato e giocatori di altissimo livello. Poi però già dalla seconda partita siamo riusciti a calarci in questa realtà, immedesimandoci nella categoria, difatti abbiamo fatto subito punti anche contro squadre ben più attrezzate di noi.

Cosa è mancato in questa stagione?

Sono mancati dei punti in determinate partite dove forse meritavamo di più, mentre in altri match è mancata un po’ di cattiveria per chiudere gli incontri ed avere i tre punti in tasca.

Ne fai anche una questione di sfortuna o credi che sotto questo punto la dea bendata sia stata equilibrata?

Beh, credo che in certi momenti della stagione la fortuna non sia stata proprio dalla nostra parte, anzi. Però dai, alla fine, se volesse, ha ancora una partita per rifarsi… (ride n.d.r.)

Trovi che sia una stagione piena di rimpianti?

No, quello assolutamente no. Per noi la salvezza sarebbe come uno scudetto!

Però ci sono state tante occasioni perse, non credi? Ad un certo punto della stagione sembravate più tranquilli.

Sì, tante occasioni perse, è vero, però si tratta di un campionato talmente duro ed imprevedibile che nulla è mai deciso. Difatti, se andiamo a vedere il Napoli, han fatto tre punti nel girone d’andata e poi a fine stagione hanno ottenuto la salvezza diretta.

Dunque, in generale, che campionato è stato?

E’ stato duro ed impegnativo, anche se devo ammettere che questo splendido gruppo è riuscito a renderlo comunque un bellissimo anno, poi molto dipenderà da stasera, contro il Corigliano si decide tutto.

Come ultima domanda volevo chiederti un personale bilancio sulla tua stagione.

Per quel che mi riguarda il bilancio è molto buono; ho totalizzato un discreto minutaggio in tutte le partite del campionato ed è la prima “vera” volta dove mi confronto con un campionato di A1. Penso di aver dato un contributo comunque positivo alla squadra, oltre che essere stato una scelta in più nel roster del mister.

Mattia Marzeddu