Il Borsino dei sardi – Tutti pazzi per Cocco, Moi fa “risorgere” l’Albinoleffe, Deiola sempre più bravo

Il meraviglioso gesto acrobatico e tecnico con il quale Cocco ha permesso al Vicenza di espugnare il "Partenio" (foto: www.ilgiornaledivicenza.it)

Il meraviglioso gesto acrobatico e tecnico con il quale Cocco ha permesso al Vicenza di espugnare il “Partenio” (foto: www.ilgiornaledivicenza.it)

ESTERO

Salvatore Sirigu, PSG (1987) – Importante vittoria per i parigini che battono al Parco dei Principi il Rennes, accorciando sulla capolista Lione bloccata dal Monaco sullo 0-0. Il portiere di Siniscola mantiene la porta inviolata facendosi trovare pronto nelle uniche due conclusioni in porta degli avversari.

Dario Del Fabro, Leeds United (1995) – Non è stato convocato nella vittoriosa trasferta di Huddersfield, dove gli Whites si impongono per 2-1 grazie alle reti di Byram e Sharp.

Andrea Pisanu, Sliema Wanderers (1982) – Bella prestazione del Silema che ferma sull’1-1 il Birkikara: l’esterno offensivo ex Bologna subentra a Talato al 68′ e contribuisce al forcing dei suoi compagni per recuperare lo svantaggio, bravi a completare la rimonta all’88′ con Cilia.

SERIE B

Andrea Cocco, Vicenza (1984) – Affonda, con una doppietta, la Ternana. Il bomber scuola Cagliari ha conquistato tutti a Vicenza e non solo. Per lui offerte di mercato dal Trapani e dal Pescara, ma per Marino e i biancorossi è fondamentale. CLICCA QUI – ESCLUSIVA, COCCO: “MAI AVUTO DUBBI SU VICENZA. DEVO MOLTO A MARROCCU”

Mauro Vigorito, Vicenza (1990) – Tre partite da titolare e nessun gol subito. Il portiere di Macomer sta guadagnando fiducia e minutaggio. Sempre sicuro, non sbaglia un colpo e vola verso la titolarità della porta a discapito di Bremec.

Daniele Ragatzu, Pro Vercelli (1991) – E’ rimasto in B come voleva, rifiutando tante proposte dalla Lega Pro. La speranza è che mister Scazzola gli conceda qualche occasione in più.

Marco Piredda, Ternana (1994) – Ancora in permesso per il lutto che lo ha colpito. Emozionante la vicinanza e il sostegno che gli hanno regalato i tifosi della Ternana con diversi striscioni.

Ivano Baldanzeddu, Virtus Entella (1986) – Sempre fermo ai box dopo il terribile infortunio, continua la riabilitazione.

Antonio Aldo Caracciolo, Brescia (1990) – Ottima partita in marcatura su Sansovini. Non sbaglia nulla e si rivela ancora uno dei migliori.

Simone Aresti, Pescara (1986) – Assente per infortunio contro il Bologna. Ha vissuto le ultime ore di mercato con un occhio sempre rivolto al telefono. Per lui viva fino al gong la possibilità di tornare al Cagliari, in uno scambio di portiere con Cragno, ma la società abruzzese non lo ha liberato.

Davide Moi, qui con la maglia della Cremonese. Un suo gol ha regalato il successo all'Albinoleffe

Davide Moi, qui con la maglia della Cremonese. Un suo gol ha regalato il successo all’Albinoleffe

Matteo Mancosu, Bologna (1984) – Venticinque minuti per l’esordio ma pochi palloni giocabili.

Andrea Feola, Trapani (1992) - E’ finito ai margini del Trapani. Il rinnovo non arriva e il ragazzo di Carloforte è quasi due mesi che non vede il campo. Si vocifera di un accordo col Sassuolo (il ragazzo a giugno sarà svincolato) a partire dalla prossima stagione.

LEGA PRO (girone A)

Francesco Dettori, Arezzo (1983) - Dopo due sconfitte consecutive l’Arezzo torna alla vittoria battendo il Renate per 3-2: per il centrocampista ottima prestazione di sostanza insieme al neo-arrivato compagno di reparto Cucciniello: il sassarese si è inoltre reso pericoloso anche in zona gol con una traversa piena quando il risultato era fermo sull’1-1.

Davide Moi, Albinoleffe (1985) – Il difensore centrale ex primavera del Cagliari firma il gol vittoria al Sinigaglia di Como correggendo in rete un pallone vagante in area nato da una punizione di Anghileri: per la squadra di Mangone arriva così la terza vittoria consecutiva che fa rivedere la luce agli orobici.

Marco Russu, Como (1997) – Il terzino classe ’95 non è stato convocato da mister Sabatini nella sconfitta interna con l’AlbinoLeffe (1-2).

LEGA PRO (girone B)

Marco Cabeccia, Savona (1987) – In quel di Pisa per i liguri arriva la quarta sconfitta consecutiva che li condanna alla sedicesima posizione, in piena zona playout. I toscani si impongono per 2-0 dopo una prestazione comunque non esaltante. Il difensore ex-Torres parte dalla panchina, ma viene inserito già a metà primo tempo al posto di Ficagna non riusce ad evitare il raddoppio avversario. Sfiora tuttavia il gol al 20′ del secondo tempo con un colpo di testa di poco a lato.

Ignazio Carta, Savona (1991) – Mister Aloisi gli concede tutti i novanta minuti facendogli timbrare la diciottesima presenza stagionale. Nel 4-5-1 è schierato a destra come esterno di centrocampo, con ampi compiti di ripiegamento. È su una sua sfortunata deviazione verso la porta che l’attaccante del Pisa da rapace si butta in scivolata e sigla la rete dell’1-0 .

Giacomo Demartis, Savona (1984) – Vittima di un risentimento al bicipite femorale della coscia sinistra non viene convocato dall’allenatore ed è costretto a guardare la sconfitta dei suoi compagni dalla tribuna.

Enrico Verachi, Savona (1990) e Andrea Sanna, Savona(1983) – Ennesima tribuna sia per il giovane nuorese che per l’attaccante di proprietà del Chievo.

Marcello Mancosu, Gubbio (1992) – Scontro di metà classifica tra gli umbri e la Spal che si conclude con la vittoria per 1-0 a favore degli emiliani. Il più giovane dei fratelli Mancosu viene inserito da Leonardo Arcori quando manca poco più di mezz’ora alla fine della gara e la sua squadra è già sotto. Appena entrato si dimostra subito in gran forma ed è il più pericoloso dei suoi: sul finale si scatena e colpisce un palo clamoroso con nessun giocatore rossonero che riesce a ribattere in rete a porta sguarnita.

Alessandro Masia, Grosseto (1995) – Vittoria al fotofinish nel derby toscano contro la Carrarese. Il giovane centrocampista però si limita ad esultare dalla tribuna nella quale sarà

Il talentino scuola Cagliari Deiola in azione. Per lui già tre marcature alla sua prima stagione da professionista (foto: iltirreno.gelocal.it)

Il talentino scuola Cagliari Deiola in azione. Per lui già tre marcature alla sua prima stagione da professionista (foto: iltirreno.gelocal.it)

costretto a sedere fino alla fine della stagione, a causa del grave infortunio subito a novembre.

Andrea Ulizio, San Marino (1994) – Appena arrivato dalla Pro Patria non è presente neanche in panchina in quella che per la sua nuova squadra si stava rivelando una giornata sorprendente. Biancoazzurri che perdono 2-3 in casa contro la capolista Ascoli, dopo essere stati in vantaggio per due reti a zero. Rimangono all’ultimo posto, ma confermano un buon momento di forma.

Andrea Demontis, San Marino (1995) – Quarta tribuna consecutiva per il ventenne di proprietà del Cagliari.

Alessandro Deiola, Tuttocuoio (1995) – Gara spettacolare in Toscana tra i neroverdi e il Pro Piacenza che termina 3-3. Il centrocampista in prestito dalla primavera del Cagliari regala ai suoi tifosi un’altra splendida prestazione coronata con il gol del momentaneo doppio vantaggio, arrivato dopo poco meno di venti minuti dal fischio d’inizio. Qualche minuto prima si era reso protagonista di un bel cross in area che il centravanti Gioè di testa mandava di poco fuori. Nel secondo tempo si spegne un po’ come i suoi compagni, ma torna negli spogliatoi con in tasca il terzo gol stagionale e un’avvenire che si conferma di grandi prospettive.

Luca Caboni, Pro Piacenza (1987) – Anche lui protagonista del pareggio pirotecnico con il Tuttocuoio. Entra quando mancano cinque minuti più recupero al triplice fischio per dare una mano nel forcing finale con la sua squadra sotto di un gol. Lo fa alla perfezione e infatti al 96’ si guadagna il rigore che poi Alessandro realizzerà siglando il definitivo 3-3.

Francesco Virdis, L’Aquila (1985) – La partita con il Pontedera è rinviata per neve. Per la data del recupero bisognerà aspettare le decisioni della Lega.

LEGA PRO (girone C)

Salvatore Burrai, Juve Stabia (1987): Si fa espellere inguaiando le “Vespe” sul campo del Barletta, dove alla fine arriva solo un pari (1-1). Fallo piuttosto ingenuo ed evitabile che dà la carica ai padroni di casa, bravi a rimontare il vantaggio di Nicastro, ma anche nel primo tempo non aveva destato una grande impressione.

Francesco Bombagi, Juve Stabia (1989) - Subentra a Giannone al 9′ della ripresa e spreca due ghiotte palle gol che sarebbero valse la vittoria. Pari che sta stretto, visto che Salernitana e Benevento sono state anch’esse bloccate da Lamezia e Foggia.

Marco Mancosu, Casertana (1988) - Infortunatosi in settimana al quadricipite, non prende parte alla vittoria dei suoi sulla Paganese per 1-0.

Davide Carrus, Casertana (1979) - Unico dei tre isolani di stanza a Caserta a scendere in campo. Parte da trequartista, chiude in cabina di regia. Buon giro palla, senza fare gli straordinari.

Riccardo Idda, Casertana (1988) - Squalificato, ha goduto di una giornata di riposo.

Nicolas Izzillo, Messina (1994) - Prova opaca per l’ex Bellaria in quel di Matera. I locali vincono per 3-1 e in occasione del secondo gol di Carretta non poche responsabilità gravano sul maddalenino, che nel complesso appare comunque meno concentrato e preciso del solito.

Paride Pinna, Melfi (1991) - Assente per infortunio nella trasferta di Catanzaro, dove i lucani cedono per 2-1 ai padroni di casa.

Giampaolo Sirigu, Savoia (1994) - Squalificato, non prende parte all’importante vittoria che gli oplontini conseguono contro il fanalino di coda Aversa Normanna. I bianchi salgono così a 20 punti in classifica, riaccendendo le speranze di riuscire a tirarsi fuori dalla zona play-out.

SERIE D - Il campionato ha osservato un turno di riposo

GIOVANILI

Alessandro Masala, Primavera Genoa (1996) - Solo panchina, domenica scorsa, nella sconfitta sul campo della Fiorentina. Ora è impegnato nel Torneo di Viareggio, dove è arrivata la vittoria per 4-1 sul Benevento.

Alessandro Aloia, Primavera Avellino (1996) - Altra sconfitta per i Lupi irpini, battuti 1-0 a Frosinone. Aloia sbaglia due occasioni comode, prima di lasciare il campo allo scoccare dell’ora di gioco. Nel primo tempo sbaglia da due passi, nella ripresa è ipnotizzato dal portiere De Lucia.

Antonio Auriemma, Primavera Bologna (1997) - Nemmeno panchina nelle due sconfitte contro Torino (campionato, 0-3) e Pescara (0-1, Torneo di Viareggio).

Danilo Ruzzittu, Primavera Varese (1997) - Ammonizione e nessun sussulto nella rotonda sconfitta per 4-0 subita ad opera della Sampdoria di Enrico Chiesa.

Davide Arras, Allievi nazionali Juventus (1998) - Campionato fermo per i bianconeri.

Simone Soro, Allievi professionisti Pescara (1999) - Campionato fermo.

Nicolò Sanna, Allievi nazionali Crotone (1999) - Campionato fermo.

A cura della redazione di SardegnaSport.com

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