Ciclismo, Giro di Polonia: seconda tappa a Vakoc

Fabio Aru
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Un’altra sorpresa al Giro di Polonia 2014. La seconda tappa, sulla carta perfetta per i velocisti, vede il trionfo di Peter Vakoc (Omega Pharma – QuickStep) che si impone al termine di una fuga di 220 chilometri. Niente da fare per il gruppo che giunge attardato di 21 secondi, regolato da Michael Matthews (Orica GreenEDGE) davanti a Boris Vallee (Lotto – Belisol). Cambia anche la situazione in classifica generale con Vakoc che sfila la maglia a Yahueni Hutarovich (Ag2r La Mondiale) e si porta al comando.
Pronti via e vanno in fuga Peter Vakoc (Omega Pharma – QuickStep), Bartolomej Matysiak (CCC Polsat) e Przemyslaw Kasperkiewicz (Selezione Nazionale Polonia). Il gruppo lascia fare e il vantaggio aumenta fino a toccare un massimo di 7 minuti. Con il passare dei chilometri le squadre dei velocisti provano a reagire e il distacco scema fino a tre minuti a poco più di 30 chilometri dal traguardo. Qui Vakoc decide di lasciare la compagnia e involarsi tutto solo verso il traguardo. L’azione del ceco è buona e il vantaggio per un lungo periodo si stabilizza. Il gruppo, forse convinto di aver ripreso tutti gli attaccanti, prosegue con un’andatura elevata ma regolare che permettere al battistrada di mantenere il vantaggio e a confezionare uno splendido successo. A dimostrazione del fatto che non tutti in gruppo sapessero della presenza di Vakoc in fuga, Michael Matthews (Orica GreenEDGE), vincitore della volata dei battuti, festeggia dopo aver tagliato il traguardo, convinto di essere lui il trionfatore di giornata.