Torres, futuro in evoluzione: Capitani pensa ad un robusto e ambizioso restyling

La Torres spera, e non può fare altrimenti, in un mese di giugno che vive tra ottimismo e paura. Il primo, filtrato sia dalla parte politica (Sindaco Nicola Sanna e il suo entourage) e societaria (presidente Domenico Capitani in prima persona), la seconda è quella che risiede nella tifoseria spaesata e costantemente in attesa di novità. Al momento la situazione è abbastanza chiara, nel senso che la società lavora di fioretto diplomatico, mentre la giovane amministrazione comunale porge l’altra guancia dichiarando la Torres in cima alla lista delle priorità ed esprimendo anch’essa positività.

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Poi, però, bisogna ottenere risultati concreti, fronteggiando i termini stringenti per risolvere la grana “Vanni Sanna”, dopo sei mesi di deroghe e con problemi noti che si ripresentano. In attesa di capire se si riusciranno ad effettuare i lavori nell’impianto (la videosorveglianza rappresenta il grosso del da farsi), uno sguardo va dato alle decisioni della Lega Pro, che stando alle ultime indiscrezioni potrebbe riunirsi nei prossimi giorni in via straordinaria, per rivedere alcuni parametri relativi all’iscrizione, stanti le difficoltà di molte società.

Due le date chiave. Primo step il 30 giugno: entro quella data i club dovranno presentare in Lega la domanda di iscrizione accompagnata dalla fideiussione, mentre alla Co.Vi.So.C andrà recapitata la documentazione economico-fiscale della stagione appena conclusa, oltre al budget finanziario trimestrale per la stagione sportiva 2014-2015. “Le società – comunica la Lega Pro – dovranno inoltre assolverle a tutti gli obblighi legati agli aspetti strutturali ed organizzativi degli impianti sportivi, come il numero di posti a sedere per gli spettatori e i sistemi di illuminazione”. 

Ricorso possibile direttamente alla Co.Vi.So.C entro il 15 luglio, dopo il quale soltanto il Consiglio Federale (durante la riunione del 18 luglio) potrà decidere di ammettere i ritardatari della seconda ora.

Come vi diciamo da tempo (LEGGI QUI), in casa Torres potrebbe fare le valigie Manolo Patalano, l’amministratore delegato con potere di firma arrivato un anno fa con Capitani. Non è escluso che per sostituire Patalano arrivi un a.d. sardo. Nel frattempo, Enzo Nucifora, pur non essendo più sotto contratto con la società, è di fatto già al lavoro per sondare la disponibilità di alcune società professionistiche (avvistato a Milano parlando con direttori sportivi di Parma, Chievo e Pescara) ad avviare una partnership con la Torres, dove si attende l’ingresso di nuovi soci al fianco di Capitani. L’imprenditore pontino, col futuro in evoluzione, pensa ad un corposo e ambizioso restyling e ha dato mandato al responsabile dell’area tecnica di mettere a frutto rapporti ed esperienza maturati in tanti anni nel mondo pallonaro.

Matteo Sechi

 

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