Futsal Città di Sestu da impazzire, batte Orte (8-4) e vola in Serie A dopo i supplementari

“Avremmo il pubblico dalla nostra che ci darà sicuramente una spinta mostruosa e ci inciterà dal primo all’ultimo secondo alla rimonta. Sappiamo che sarà una partita che dovremmo portare a casa con grande pazienza perché 40 minuti sono davvero lunghi e dovremmo gestirci la meglio senza concedere praticamente nulla all’Orte”. Così parlava Massimo Nurchi alla vigilia della sfida di ritorno contro l’Orte, quella che valeva la promozione in Serie A di futsal. E chissà se è stato il pubblico isolano o la pazienza, per citare le due componenti cui ha fatto riferimento Nurchi, a guidare il piede con il quale al 2’45” del secondo tempo supplementare ha siglato il 7-4 che è valso la massima serie. Poi Puhl (al 5′) ha segnato l’8-4 dell’apoteosi, al termine di un match per cuori forti.

Cagliari e Orte partivano dal 3-1 ottenuto dai viterbesi all’andata. E l’andamento del primo tempo sembrava togliere ogni chance ai sardi, con gli ospiti bravi a colpire freddamente e apparire in controllo del match. Pronti, via e dopo 10” Orte è in gol con Zancanaro. Una botta che distruggerebbe chiunque, ma proprio Nurchi al 1’30” sigla l’1-1. Altro, clamoroso botta e risposta: 15’30”, Zancanaro porta in vantaggio Orte, dopo 6” Puhl pareggia. Sembrano non esserci speranze, perché Zancanaro fa 3-2 e così si chiude la prima frazione. A questo punto Sestu ha bisogno di tre gol nella ripresa per portare la partita ai supplementari. E il secondo tempo è da antologia: Serpa (1’17”), Puhl (5’21”) firmano il 4-3, De Nichile (11’24”) pareggia a quota 4. Sestu all’assalto: Nurchi (13’06”) e Serpa (16′) chiudono il conto sul 6-4 che vale l’overtime. Nel primo tempo supplementare non si segna, nel secondo sì e lo fa Sestu per due volte: 2’45” Nurchi, 5′ Beto Puhl. E’ tripudio, Sestu trova la Serie A tanto agognata e meritata per una stagione intera da protagonista.

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