Torres – Giornata di festa rossoblù per i piccoli del reparto di neuropsichiatria
Una mattinata speciale quella vissuta questa mattina da una folta delegazione della Sef Torres calcio che, accompagnata dal mister Stefano Furlan e Andrea Budroni, ha fatto visita al reparto di Neuropsichiatria infantile diretto dal Prof. Stefano Sotgiu. Un’ora di spensieratezza e allegria trascorsa con i piccoli ospiti del reparto che – dopo aver rotto il ghiaccio – hanno fatto da Ciceroni ai giocatori mostrando loro la clinica.
La visita a questo reparto, ospitato nei locali del Policlinico sassarese da ben otto anni, era programmata da tempo inserendosi in quel percorso di avvicinamento e conoscenza tra squadra e città, fortemente voluto dal presidente Domenico Capitani. L’incontro di oggi è stato possibile grazie all’interessamento della società rossoblù ma soprattutto alla grande collaborazione dello staff del reparto.
Il reparto di Neuropsichiatria infantile si occupa di patologie pediatriche che spaziano dalle malattie mentali a quelle neurologiche (come epilessia) e congenite malformative. Un reparto che al momento dispone di nove posti letto oltre ai servizi di day hospital e ambulatoriale. La clinica offre ricovero a tutti i bambini del centro e nord Sardegna registrando un’affluenza vastissima con lunghe liste d’attesa, per ovvi motivi logistici.
Il primario, Dott. Stefano Sotgiu, a capo del reparto da due anni ha accolto la visita della squadra con grande entusiasmo”Vi ringrazio a nome dei ragazzi ricoverati e dei genitori: avete regalato minuti di spensieratezza e allegria. A titolo personale lo voglio prendere come un buon auspicio per il nostro imminente trasferimento verso una struttura più accogliente per le persone che soffrono“. A breve infatti il reparto dovrebbe essere spostato nel nuovo padiglione ospedaliero “Ci auguriamo” ha proseguito “che dal prossimo anno la nuova struttura, accogliente e funzionale, ci consenta di migliorare la risposta alla grande richiesta del territorio“.
I giocatori hanno consegnato ai bambini della clinica del materiale scolastico acquistato per loro e qualche gioco per far passare più in fretta il tempo del ricovero: immancabili i palloni che hanno ovviamente fatto da protagonisti. E’ stata infatti improvvisata una mini sfida, con i pazienti sul dischetto a tirare i rigori prima ed in porta a parare quelli dei giocatori della Torres poi.
In chiusura un augurio del primario “Spero di potervi vedere tra qualche mese nel nuovo reparto e poter festeggiare insieme a voi il trasferimento ed il vostro raggiungimento della permanenza nella C unica“.
Ufficio stampa Sef Torres