Torres, 13 reti al Cuglieri. Guerri-Bottone e Cabeccia in differenziato, 90′ per Scarpa…
Giovedì scorso, nel giorno settimanale abitualmente dedicato all’amichevole di collaudo, la Torres si era divisa in due gruppi per un’amichevole in famiglia resa necessaria dall’irreperibilità di avversari. Tre giorni dopo arrivò la peggior prestazione nel girone di ritorno (vittoria sofferta col fanalino di coda Bra). E, così, forse spinto dalla scaramanzia, Marco Cari ha scelto, per l’amichevole infrasettimanale in preparazione alla sfida al Castiglione, di individuare uno sparring-partner: il Cuglieri (formazione che milita nel campionato di Prima Categoria).
Vista l’indisponibilità di Filippini (unico vero numero 10 in rosa), alla quale vanno aggiunte le assenze di Cabeccia (influenzato ma comunque in grado di svolgere lavoro differenziato), Bonvissuto e del lungo degente Cortellini, il tecnico di Ciampino ha mandato in campo i suoi con un 4-4-2 classico con due esterni molto alti: Potenza e Ciotola, apparsi entrambi in ottima condizione, a supporto delle due punte Infantino e Scarpa (preferito, un po’ a sorpresa, a Ferrario). A completare lo schieramento Leone (sostituito a metà primo tempo da Trini) in porta, i centrali Di Maio e Migliaccio, i terzini Benedetti (ci si aspettava Capogrosso) e Bolzan, e la solita diga davanti alla difesa composta dall’ormai collaudato duo Guerri -Bottone (quest’ultimo non brillantissimo, a sensazione).
La prima frazione si è chiusa con il punteggio di 4-0 per effetto delle marcature messe a segno da Di Maio (sugli sviluppi di un corner), Infantino (destro dal limite rasoterra favorito dalla poca pressione avversario), un’autorete causata da un’azione personale dello stesso attaccante ex Aquila e Potenza che ha trafitto il portiere con un bel sinistro da fuori area. Nella ripresa solita rotazione di uomini con il solo Scarpa a rimanere in campo per tutta la durata del match; sempre 4-4-2 con Trini (partita finita da Rosti), difesa a 4 con, da destra a sinistra, Capogrosso, Benedetti, Cossentino e Della Guardia; centrocampo con la coppia Foglia-Bianchi (ottima prova la sua) in mezzo, Lisai e Salvini sugli esterni. In avanti Ferrario a far compagnia al già citato Scarpa.
Anche nel Cuglieri entrano in campo le riserve e la Torres dilaga per effetto delle doppiette del giovane Salvini e di Lisai, 4 gol di Ferrario (di cui una su rigore) e una rete di Scarpa. Il risultato finale è di 13-0. Si son visti giovedì migliori con alcuni elementi ancora alla ricerca della migliore condizione (Lisai e Bottone su tutti) e un giocatore come Ciotola che sembra averla già ritrovata ma, come si sa, il giorno nel quale non si deve sbagliare non è di certo il giovedì.
Mauro Garau