Serie D – A Grosseto non c’è partita, Castiadas KO (4-0) REPORT E TABELLINO

L'undici del Castiadas (foto: Anastasia Deiana)

L’undici del Castiadas (foto: Anastasia Deiana)

Era il più classico dei testacoda: la corazzata Grosseto, capolista del girone, ospitava in Maremma il Castiadas, fanalino di coda e in crisi nera sia sotto l’aspetto delle prestazioni che dei risultati. Una partita segnata in partenza, che ha visto la squadra di Bernardo Mereu soccombere al cospetto di una compagine decisamente più attrezzata.

Sin dai primi minuti, il copione della partita non lascia spazio alle sorprese. La formazione di Giacomarro infatti, parte in maniera arrembante aggredendo i sarrabesi nella loro metà campo. E’ questione di minuti prima che arrivi la prima grande occasione: al 15′ la prima chance capita così tra i piedi di Palumbo che, servito da Libutti, si trova a tu per tu con Pioli, ma pecca di freddezza e ottiene solo un calcio d’angolo. Il fortino eretto dal Castiadas regge ancora al 21′, è sempre Palumbo a tentare la conclusione, venendo murato da Porcu. Il Grosseto continua a premere e viene premiato al 34′: Lavopa serve Vaccaro, il cui bolide dai 20 metri si insacca alle spalle di un incolpevole Pioli, portando meritatamente in vantaggio la squadra toscana. La rete galvanizza la squadra di Giacomarro, che spinge con ancor più veemenza per mettere in sicuro il risultato. Al 38′ è rigore per il Grosseto: Tuniz stende Lavopa, sacrosanto il penalty fischiato dal direttore di gara, Bonassioli. Palumbo è freddo dal dischetto, e il suo tiro potente e a mezza altezza regala il 2-0 alla formazione maremmana. Al 41′ Berardi prova a riaprire la gara, ma il suo tentativo non crea particolari patemi a Lanzano. Il Castiadas, nei primi 45′, è tutto in questo tiro.

Il secondo tempo si riapre così come si era chiusa la prima frazione. Il Grosseto preme e la formazione di Bernardo Mereu prova a limitare i danni. Al 59′ Libutti può chiudere definitivamente la gara, ma il suo tiro,da buona posizione, finisce alto sopra la porta di Pioli. Il gol sembra però nell’aria e arriva al minuto 70. E’ ancora Palumbo ad andare in rete, girandosi indisturbato all’interno dell’area e battendo Pioli con il destro. La partita è ormai senza storia e al 79′ arriva il 4-0 maremmano: Patierno insacca sotto misura, arrotondando il risultato per i suoi. La partita di fatto si chiude qui, il Grosseto non si accanisce sugli avversari amministrando gli ultimi 10′ e conducendo in porto una partita controllata senza alcun tipo di patema. Per il Castiadas, invece, non si vedono spiragli di luce in fondo al tunnel.

 

TABELLINO

RETI: 31′ Vaccaro (G), 38′ Palumbo (G) rig. , 70′ Palumbo (G), 79′ Patierno (G)

GROSSETO (3-5-2): Lanzano; Ciolli, Schettino, Maciucca; Libutti, Vaccaro, Lauria, Olivieri, Lavopa; Nappello (dal 13′ Patierno), Palumbo (dal 73′ Zotti). A disp: Tseleski, Cremonini, Di Gennaro, Di Giorgio, Murano, Napoli, Patierno, Zotti, Platone. All. Giacomarro.

CASTIADAS (4-4-2): Pioli; Tuniz, Porcu, Orrù, Contu; Migoni (dal 77′ Cordeddu), Rais (dal 46′ Frau) ,D’Adamo, Berardi; Anedda, Critofoli.  A disp. Dessalvi, Frau, Cordeddu, Pinna, Usai, Porru, Piras. All. Mereu.

ARBITRO: Bonassioli di Bergamo.

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