Calciomercato – Olbia, accelerata Pozzebon. Torres, Scotto verso la Maceratese

Demiro Pozzebon, tornerà a Olbia?

Demiro Pozzebon, tornerà a Olbia?

Calciomercato in fermento, anche se per quanto concerne la Serie D e le formazioni sarde in genere molto si muove e poco (a una settimana dall’apertura della sessione) si concretizza. Tante le trattative in ballo, rare le fumate bianche. La più attiva è ovviamente l’Olbia di Alessandro Marino, presidente che domenica ha conosciuto il successo al debutto ufficiale da numero uno bianco. Dopo aver portato a casa due elementi offensivi come Andrea Cossu e Luca Caboni (buon esordio per lui contro l’Ostia Mare), in attesa di chiudere per il centrocampista (sempre il ballo il nome della prima ora: Giacomo Pettarin), la nuova dirigenza olbiese lavora per gli altri tasselli. In primis il centravanti, poi un difensore centrale e un terzino (sinistro), questi ultimi due quasi certamente “under” per ottemperare alle regole di categoria sui fuoriquota.

Per quanto concerne la prima punta, il nome caldissimo è quello di Demiro Pozzebon: settimana decisiva, quella iniziata oggi, con il romano (classe 1988) che tornerebbe a Olbia dove disputò le sue migliori stagioni: 17 gol in 20 presenze nel 2012-2013 (Eccellenza) e 22 reti in 30 partite nel 2013-2014 (Serie D). Quello di Pozzebon è il profilo in cima alla lista, dopo aver cullato il sogno Meloni e avere (tuttora) in mente altri giocatori. Tra questi c’è quello di Daniele Ragatzu, classe 1991 di Quartu Sant’Elena (prodotto del vivaio Cagliari, con cui esordì in Serie A), che ora sta facendo molto bene nel Rimini: sondaggio dell’Olbia, l’entourage e il ragazzo riflettono ma siamo davvero all’alba di una eventuale trattativa vera e propria. Tornando a Pozzebon, dopo le magie olbiesi, è passato per Avellino (Serie B), L’Aquila e Lucca (Lega Pro), senza lasciare più di tanto il segno. Il ritorno in Gallura, in una categoria dove è in grado di fare la differenza, potrebbe ridare linfa al ragazzo e ad una piazza che chiede solo la ciliegina per guardare davvero alla vetta.

Nel ruolo di terzino sinistro, potrebbe arrivare un rinforzo dal Cagliari Primavera. I due nomi in ballo sono quelli di Nicola Manca ed Elia Alberti (si potrebbero spostare solo a gennaio, all’apertura del mercato professionisti). Entrambi mancini classe 1998, quasi mai impiegati da Canzi, sarebbero alla prima esperienza fuori dal settore giovanile. La soluzione olbiese, se perseguita dalle parti, darebbe a (uno di) loro la possibilità di farsi le ossa al cospetto dei “grandi” e all’Olbia di cominciare a intervenire sul settore fuoriquota, dove qualche mancanza è stata rilevata, anche se ha destato un’otttima impressione il classe 1998 Luca Vispo.

Qualcosa si muove in casa Torres, dove la priorità, è noto, è quella di trovare una prima punta in grado di garantire gol ed esperienza in prima linea, concretizzando le idee impartite da Marco Sanna e costruite dai vari Demartis, Lisai e soci. Il nome che piace è quello di Francesco Virdis (classe 1985), centravanti in forza al Savona, dove la situazione societaria è tutt’altro che rosea. Per il momento non ci sono riscontri che possano far sbilanciare sulle reali possibilità di ingaggio, ma le prossime giornate potrebbero essere importanti in tal senso. Per una punta che potrebbe arrivare, eccone un’altra che è in procinto di lasciare la sua Sassari. Luigi Scotto, protagonista di una stagione da montagne russe (tra gol splendidi, belle prestazioni, nervosismo ed espulsioni), è vicino al ritorno in Lega Pro, nella Maceratese guidata dall’ex allenatore torresino Cristian Bucchi, dove giocano altri ex rossoblù come Imparato e Buonaiuto e dove si è in lotta per la promozione in Serie B.

Matteo Sechi

Ti potrebbero interessare anche...