Torres-Renate – Bucchi: “Sarà partita vera. Vogliamo regalare un’altra gioia ai tifosi”

Cristian Bucchi, allenatore della Torres

Cristian Bucchi, allenatore della Torres

Atto finale della Lega Pro per la Torres che nella prossima domenica (10 maggio), alle ore 15, andrà a chiudere la stagione davanti ai propri sostenitori, affrontando il Renate. Mister Bucchi ha parlato del finale di stagione: “Campionato magnifico, soprattutto perchè la salvezza è stata ottenuta con ben due settimane d’anticipo; ci piacerebbe chiudere regalando ai tifosi un’altra soddisfazione, magari per rendere l’annata indimenticabile”. La squadra è sicuramente alla ricerca della Coppa Italia: “E’ un onore, oltre che una gioia, poterci giocare un posto tra le prime nove squadre. Ci son stati momenti difficili in cui i risultati non andavano dalla giusta parte e la classifica ne ha quindi risentito, ma posso dire che a lungo andare il lavoro premia gli sforzi fatti e così è stato. Proviamo a fare un regalo a tutti, da chi va in campo a chi lavora fuori, senza dimenticare ovviamente i tifosi che ci hanno sostenuti fin qui.” Sulla gara col Renate: “E’ una formazione che sicuramente arriverà determinata perchè hanno bisogno di punti per evitare i playout e posso assicurare che sarà un match vero: anche noi vogliamo vincere e giocheremo per farlo, all’attacco, cercando i tre punti. All’andata vinsero loro dopo un match tutto sommato in equilibrio; squadra sicuramente tosta, ma in settimana abbiamo lavorato duramente per affrontarla.” Riguardo la formazione da schierare: “Grossomodo la squadra che scenderà in campo sarà molto simile a quella schierata la scorsa giornata. Siamo in un buon momento di forma e mi ritengo fortunato a poter contare su un gruppo molto importante.” Infine, il tecnico si esprime sul caldo, fattore che potrebbe incidere sulla gara: “Sì, sicuramente avrà il suo peso ed è per questo che ci siamo abituati alle alte temperature lavorando proprio nelle ore in cui fa più caldo; in gare come queste è vero che contano le motivazioni ma saranno importanti anche le energie da portare in campo.”

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