Torres, ecco i nuovi. Scotto: “Ruolo? Mi adatto”. Colombi: “Pronto a lottare”. Schiavino e Scarsella: “Grazie Patalano”

Postato il 03 feb 2015
Comment: Off
I quattro acquisti della Torres in posa

I quattro acquisti della Torres in posa

Presentazione ufficiale per i quattro, ultimi acquisti della Torres, che nel calciomercato invernale ha infoltito pesantemente e sorprendentemente la rosa a disposizione di Cristian Bucchi. Una conduzione di mercato che ha dato carica alla piazza, già esaltata dagli ottimi risultati del gennaio rossoblù sui campi della Lega Pro, girone A. Davanti ai taccuini e ai microfoni dei giornalisti, sono apparsi Luigi Scotto, sassarese doc, Marco Schiavino, Daniele Scarsella e Matteo Colombi, attaccante dalle giovanili dell’Inter.

Luigi Scotto, attaccante sassarese della Torres

Luigi Scotto, attaccante sassarese della Torres

Tanto entusiasmo, ovviamente, da e per Luigi Scotto, tornato a Sassari dopo anni di peregrinare in giro per l’Italia. “Sono venuto qui conoscendo già la piazza – dice il 24enne figliol prodigo – cerco la continuità e lavorerò duro per guadagnarmi il posto da titolare, so che sarà difficile viste le qualità dei miei compagni. Avevo altre richieste (Mantova, Lucchese e Spal ndr) ma ero voglioso di tornare qui, Sassari è la mia casa. Devo ringraziare il mister e il presidente per questa opportunità – continua – Ho trovato una squadra molto forte, l’ho sempre seguita in tv e il gruppo, da quello che ho constatato, è molto affiatato”. Sul suo ruolo: “Sono una prima punta, in passato ho giocato spesso a ridosso del centravanti o da esterno perché in rosa c’erano attaccanti di ottimo livello. Anche qui sono pronto ad adattarmi alle esigenze del mister”. Per Scotto è l’ennesima esperienza in Lega Pro, dopo quelle di Cesena, Crema, Santarcangelo e Alessandriai: “Sicuramente da quando è diventata una C unica la Lega Pro è più dura, non ci sono squadre materasso, specialmente nel nostro girone. So che possiamo fare molto bene e che abbiamo tutti i mezzi per farlo, sarà dura ma lotteremo per raggiungere il nostro obiettivo”. Intanto sabato arriva la FeralpiSalò, una delle migliori del girone. “Non esistono partite facili, ma siamo in salute e c’è voglia di fare una partita importante”. Per Scotto tanti cambi di maglia: “Dal Genoa sono andato subito a Cosenza – racconta – dove feci una bella stagione. Il Cosenza voleva acquisirmi a titolo definitivo, ma il Genoa si oppose e mi ha mandato in prestito in questi anni”.

Matteo Colombi, attaccante della Torres

Matteo Colombi, attaccante della Torres

Alla corte di Bucchi arriva anche Matteo Colombi, classe ‘94: “Sono una prima punta da battaglia, mi baso molto sulla prestanza fisica e la forza. Devo lavorare ancora tanto, la velocità è sicuramente uno degli aspetti da migliorare. Sono venuto qui consapevole che questa sia una grande squadra e che ho compagni molto validi. Spero di dare il meglio per questa maglia e sfruttare qualsiasi possibilità che mi sarà concessa. All’Inter ho trovato una realtà diversa da quella di Piacenza. Diciamo che in nerazzurro si lavora tanto sulla mentalità vincente”. Ti consideri un attaccante di qualità e tecnicamente di primo piano? “No, sono un giocatore più fisico che tecnico. Preferisco picchiare ed essere picchiato (ride ndr), non sono uno che si perde in fronzoli, al quale piace ricamare troppo”. Anche lui dice la sua su mister Cristian Bucchi: “Sono arrivato da poco e posso solo dire che, a livello umano, è una persona molto positiva e non ho dubbi sul suo valore come allenatore. La Lega Pro è un campionato molto difficile, magari non c’è tanta qualità ma ci vuole grande cattiveria, bisogna lottare e dare il massimo in ogni partita”.

Chiude il plotone Marco Schiavino, difensore centrale, classe ‘93: “Avevo molte richieste da tutta Italia ma ho deciso di venire a Sassari perché mi è piaciuto il progetto e c’è la possibilità di poter proseguire con questa maglia. E’ successo tutto molto in fretta, sono arrivato grazie al direttore Patalano, che ringrazio. Sono qui per dare una mano e cercare una riconferma, visto che sono in scadenza di contratto. Qui ho trovato una buona squadra, carica e con tanta voglia di fare bene. Spero di dare il mio contributo. La concorrenza? Sicuramente è spietata, tra Migliaccio, Marchetti e Aya. Ho trovato un ambiente sano, vogliamo continuare il ruolino positivo. Il campionato è lungo e difficile e tutti dobbiamo essere disponibili e farci trovare pronti quando sarà necessario”.

dall’inviato Mauro Garau

Ti potrebbero interessare anche...