Torres, Cosco: “Nessun passo indietro. Episodi decisivi, Monza annullato nei primi 20 minuti”

Vincenzo Cosco, allenatore della Torres

Vincenzo Cosco, allenatore della Torres

Una partita preparata bene, ma condizionata e decisa dagli episodi. E’ questo il sunto del Vincenzo Cosco-pensiero dopo la sconfitta della sua Torres in quel di Monza (3-0 – LEGGI QUI). “Sono un po’ arrabbiato e deluso per come è finita una gara che nei primi 20′ avevamo interpretato al meglio. L’approccio è stato buono, ottimo, a differenza di domenica scorsa a Venezia – dice il mister rossoblù – è chiaro che l’espulsione di Lisai (al 22′ ndr) ha cambiato i giochi, dando fiducia ad un Monza che è sì una ottima squadra ma nella prima mezzora non aveva creato nulla, soffrendo la nostra intraprendenza”.

Cosa le è piaciuto di più dei primi 20′? “Eravamo quadrati, compatti, abili nell’uscire col palleggio e ogni volta che ripartivamo creavamo problemi al Monza. Poi gli episodi ci hanno rovinato il piano partita. Peccato, andiamo avanti con fiducia e ottimismo”.

Nel finale ha tolto gli uomini più importanti, Maiorino e Baraye… “Dovevo e volevo gestirli, visto che ormai la partita di oggi era persa. Pensiamo a domenica prossima, dove secondo me abbiamo possibilità di vincere, se manterremo la mentalità odierna. Pasquale è stato bravissimo anche quando l’ho schierato da punta centrale alla Totti, una volta in inferiorità numerica, e anche Baraye ci ha dato una grossa mano”.

Non ci sono passi indietro rispetto a Venezia? “Assolutamente no. La partita di Venezia è stata condizionata dagli episodi. Oggi nei primi 20′ abbiamo tenuto alla grande, il nostro portiere non ha fatto una parata nel primo tempo, a parte il rigore. Il Monza ha pian piano preso fiducia, ma per larghi tratti sono stati bloccati dalle nostre trame e dal modo in cui eravamo messi in campo”.

Stavolta è stato il turno del 4-2-3-1: “Ho usato solo 2 moduli da quando sono tornato a Sassari. Cambia un giocatore (Foglia o Lisai ndr), ovvero se mettiamo il vertice alto o basso. Oggi abbiamo optato per il vertice alto, inibendo Burrai, che è un signor giocatore, di categoria superiore”.

Lisai espulso in quel modo: ingenuità o errore dell’arbitro? “Il secondo giallo è stato esagerato, un fallo di mano involontario, in zona offensiva, non si può punire col secondo giallo dopo 20′. All’arbitro ne abbiamo dette tante… Ma ormai è finita, inutile star qui a parlarne”.

Per quanto riguarda Pietro Balistreri, uscito dal campo dopo 12′, sospetto stiramento, salterà sicuramente la Cremonese. Emergenza offensiva, vista l’assenza di Infantino (lussazione della clavicola) e dei lungodegenti Bigazzi e Rubino. Possibile l’inserimento da titolare di Santaniello, con un attacco mobile e improntato alla velocità e alla qualità che si chiederanno, come sempre, a Maiorino e Baraye. “Abbiamo tanti acciaccati – conclude Cosco – ma con questa mentalità vista oggi sono sereno. Abbiamo ottime armi”.

Mauro Garau

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