Il Cagliari delle sorprese nasce morto: la Juve passeggia e al “Sant’Elia” finisce 1-3
Il Cagliari ospita la Juventus al Sant’Elia. Una partita speciale, “la partita” nel capoluogo isolano, dove la Vecchia Signora ha sempre dovuto sudare tanto per vincere. Non nella stagione scorsa, quando andò in svantaggio ma poi vinse 4-1, ma tante altre volte ha rischiato grosso o avuto cocenti delusioni. Riuscirà il malconcio Cagliari di Zeman, in crisi evidente, a rialzarsi nel giorno più importante?
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Finisce qua: il Cagliari esce sconfitto tra le mura amiche per 3-1 contro la Juventus. Risultato prevedibile, ma maturato in circostanze che non lasciano presagire niente di buono dalle parti di viale la Playa. La squadra ideata da Zeman e ammirata a sprazzi in questo avvio di campionato è ormai solo un bel ricordo da rimpiangere. L’effetto sorpresa non ha pagato, ora è tempo di riflessioni. Per tutti.
FISCHIO FINALE, Cagliari-Juventus finisce qui. Continua la maledizione del “Sant’Elia”. Terza sconfitta in casa, e anno che si conclude senza aver ancora ottenuto una vittoria casalinga. La Juventus è sicuramente più forte, ma il Cagliari è apparso troppo debole anche per pensare di infastidirla. Non ha successo quindi la rivoluzione tattica proposta da Zeman, rossoblù rimangono in zona retrocessione con soli 12 punti.
44′ deviazione sul tiro di Ekdal da fuori, dopo il calco d’angolo sulla respinta di un difensore prova la botta da fuori Caio Rangel ma senza successo.
Battuto male da Cossu.
43′ dopo una serie di rimpalli Caio Rangel calcia sui piedi di un difensore, calcio d’angolo.
41′ dall’altra parte è Avelar ad avvicinarsi alla porta di Buffon, con l’esterno prova un tiro da posizione defilata che però non fa sporcare i guanti al capitano della Nazionale.
39′ sfiora l’1-4 Morata con una conclusione di poco sul fondo.
I tifosi sono i migliori in campo. Continuano a cantare e a sostenere la squadra nonostante stia per arrivare un altra sconfitta nelle mura amiche.
35′ Pereyra per Padoin è il cambio eseguito dalla squadra di Allgeri.
Ceppitelli in azione
Partita ormai che sembra non dover dire più nulla, con la Juventus che gestisce il possesso palla, mentre il Cagliari prova a recuperarla con un pressing che diventa sempre più blando.
Istantanea del colpo di testa vincente di Rossettini
31′ Grande azione della Juve, palla di Pirlo per Litchsteiner che si smarca e la mette al centro per Vidal che conclude di poco al lato, con una deviazione di Cragno.
30′ Il Cagliari sostituisce Ibarbo con Caio Rangel. Deludente la prestazione del colombiano che ha giocato una partita anonima
27′ del Secondo Tempo, cambio nelle file bianconere, esce Llorente per Morata.
Cagliari che dopo il gol sembra aver acquisito quelle energie mentali che erano scomparse dopo il terzo gol della Juve.
23′ Avelar si prende un giallo per aver calciato la palla in rete a gioco fermo dopo che li era stato fischiato il fuorigioco.
Il risultato ora è di 3 a 1 per la Juventus, che prova subito con una azione di Pereyra a rispondere.
19′ GOL del Cagliari, Rossettini sul cross di Cossu incorna di testa e riduce il vantaggio.
18′ Fallo su Ibarbo vicino all’area, alla battuta Cossu.
17′ Tevez ben imbeccato in area, arpione aereo di Balzano che salva Cragno da un possibile 4-0.
Ora le squadre si allungano, al colpo di testa di Llorente rispondono i rossoblù portandosi in avanti, ma la difesa avversaria è ancora attenta. Intanto pronto un cambio per il Cagliari.
15′ Ibarbo parte palla al piede, ma Cossu spreca tutto.
Il Cagliari si spinge subito in avanti, prova a non mollare e a reagire anche a questo gol. Anche se ora la situazione è estremamente compromessa, solo un miracolo potrebbe salvare i rossoblù.
Non perfetti Ceppitelli e Cragno sul gol. Il difensore ha permesso a Llorente di controllare la palla e poi girarsi, e Cragno non è riuscito a fermare un tiro non impossibile dello Spagnolo.
5′ TERZO GOL della Juventus, Fernando Llorente stoppa un pallone di Pirlo, protegge la palla e poi si gira concludendo in porta. Cragno non riesce a intervenire.
3′ Giallo per Capuano per un fallo su Litchsteiner, secondo ammonito in casa Cagliari.
1′ Ancora Ekdal prova a suonare la caric con un destro a giro, è lo svedese il più pericoloso dei rossoblù.
FISCHIO DI INIZIO, è iniziato il secondo tempo di Juventus-Cagliari.
Le Squadre rientrano sul terreno di gioco, Zdenek Zeman decide di inserire Donsah per Benedetti, un centrocampista per un difensore per tentare la rimonta.
Finisce il primo tempo al “Sant’Elia”. Juventus in vantaggio per 2-0 per effetto del micidiale avvio che ha portato prima Tevez (al 3′) e poi Vidal (al 15′) a mettere sui binari giusti la partita dei bianconeri. Il Cagliari studiato da Zeman per stupire il collega ha deluso le aspettative: difesa troppo lenta per arginare la manovra avvolgente dei torinesi, supportati da un palleggio eccellente e da interpreti tecnicamente fuori portata. Pirlo, Vidal e Marchisio hanno nascosto la palla a Conti e compagni, apparsi piuttosto spaesati e incapaci di abbozzare una reazione vigorosa. Unici sufficienti in questi primi 45′ Avelar, costante nella spinta, ed Ekdal, vicino al gol in due circostanze.
FINE PRIMO TEMPO, Il Cagliari tramortito dal raddoppio immediato della Juventus. Ora sarà dovere di Zeman ricaricare i suoi nello spogliatoio e magari effettuare qualche cambio, per provare una reazione nel secondo tempo.
42′ Danilo Avelar si fa vedere in avanti con una conclusione di poco al lato.
40′ Calcio d’angolo inconcludente battuto dal Cagliari.
Conclusione velleitaria di Pirlo, palla alta sopra la traversa
33′ Primo giallo del match. Rossettini finisce nel taccuino dei cattivi per un fallo su Tevez all’altezza della trequarti. Sul pallone Pirlo, da posizione centrale.
30′ Doppia conclusione di Ekdal! La prima, violenta, viene stoppata da Llorente a 3 metri dalla linea, mentre la seconda, smorzata, viene controllata da Buffon dopo un rimbalzo.
Prova a costruire gioco il Cagliari a partire dalla fasce, ma le idee e gli spazi non sono propriamente efficaci e invitanti. Poco peso in avanti, sembra mancare anche la giusta cattiveria.
Il Cagliari accusa pesantemente lo strapotere della Juve a centrocampo con Pirlo e Vidal, mentre Tevez tra le linee taglia in due la squadra e crea guai ogni qual volta accelera palla al piede.
Doccia gelata per i giocatori rossoblù. Inizio tramortente, difficile se non impossibile recuperare adesso.
15′ Raddoppio della Juve: Vidal scocca un piattone destro dal limite che fulmina Cragno.
Reazione del Cagliari, prima con Ekdal poi con Balzano, i Cagliaritani si fanno vedere in area bianconera.
Finalmente i rossoblù provano a farsi vedere con un colpo di testa di Ekdal sul cross di Ibarbo, Buffon evita il pareggio.
Bravo Tevez a ribadire con un tap-In dopo una deviazione di Cragno.
Timidissimo il Cagliari visto sinora al cospetto della Vecchia Signora. Dopo 7′ minuti la squadra rossoblù non ha ancora portato la palla oltre la propria metà campo.
3′. GOL della Juventus, ha segnato Tevez.
INIZIA CAGLIARI-JUVENTUS! Zeman sorprende tutti inserendo sei difensori.
Qualche scatto esclusivo direttamente
Allegri tiene a riposo Pogba e schiera in campo dal primo minuto Llorente, con Morata che parte dalla panchina.
Giulini ai microfoni di Sky poco prima del match: “Non abbiamo niente da perdere, noi scendiamo in campo più sereni. Meno punti delle attese? Sì”.
E’ confermata, dunque, la formazione che Sardegnasport vi aveva anticipato nel primo pomeriggio: Zeman rinnega, almeno per una sera, il 4-3-3 puro, schierando un 4-4-2 che in fase di non possesso potrebbe diventare un 6-2-2. Cagliari copertissimo, dunque, e pronto a ripartire in contropiede.
Juventus (4-4-2): Buffon, Lichtsteiner, Ogbonna, Chiellini, Evra, Marchisio, Pirlo, Vidal, Pereyra, Tevez, Llorente. All. Allegri
A disposizione: Storari, Rubinho, Padoin, Mattiello, Pogba, Pepe, Morata, Giovinco, Coman, Romagna
Queste le formazioni ufficiali:
Cagliari (4-4-2): Cragno, Benedetti, Ceppitelli, Rossettini, Capuano, Balzano, Conti, Avelar, Ekdal, Ibarbo, Cossu. All. Zeman
A disposizione: Carboni, Pisano, Murru, Farias, Crisetig, Capello, Donsah, Dessena, Caio Rangel, Longo, Joao Pedro, Barella.
Altra curiosita’ statistica: quello di oggi rappresenta il testa-coda della Serie A 2014/2015. Nell’anno solare, infatti, i bianconeri hanno conquistato 92 punti, contro i soli 31 del Cagliari, ultimo in questa particolare graduatoria.
Il Cagliari non va a segno da 292′. L’ultima rete realizzata da un giocatore rossoblu risale al 23 novembre scorso, ed e’ il 3-3 di Farias in Napoli-Cagliari.
I tifosi dell Juventus entrano nel settore ospiti e cominciano subito le schermaglie dialettiche. “Serie B, Serie B” e’ il coro malaugurante dei bianconeri, al quale gli ultras rossoblu rispondono per le rime.
Un’ora e mezzo al fischio d’inizio
PROBABILI FORMAZIONI:
CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Benedetti, Rossettini, Ceppitelli, Capuano; Balzano, Ekdal, Conti, Avelar; Ibarbo (Joao Pedro), Cossu. A disposizione: Carboni, Dessena, Pisano, Murru, Capello, Joao Pedro (Ibarbo), Crisetig, Barella, Donsah, Longo, Caio Rangel. All. Zeman.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichsteiner, Ogbonna, Chiellini, Evra; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pereyra; Tevez, Morata. A disposizione: Storari, Rubinho, Padoin, Mattiello, Pogba, Pepe, Giovinco, Coman, Llorente. All. Allegri
Un po’ di numeri sulla sfida:
Il Cagliari non segna in campionato da 292′ (ultimo gol quello di Farias a Napoli);
Zeman cerca ancora la 300esima vittoria in Italia;
Capuano giocherà la sua 100esima da professionista;
Cagliari-Juve, testa-coda del 2014: chi ha fatto meno punti e chi ha messo in fila tutti;
Il Cagliari è la squadra che ha avuto più rigori a favore nel 2014;
La Juventus è reduce da 3 pareggi in fila;
Da 360′ la Juventus non subisce gol in trasferta;
Serie A 2012/2013: unico precedente Zeman vs Allegri: Roma-Milan 4-2, anche allora ultima dell’anno…;
Zeman non batte la Juventus dal novembre 1998 (2-0 con la Roma);
Nona sfida tra Allegri e il Cagliari: 6 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta per il tecnico livornese;
39 gare a Cagliari contro la Juventus: 11 vittorie rossoblù, 13 pareggi, 15 vittorie bianconere;
Arbitra il signor Mazzoleni di Bergamo: 2 V; 5 N; 6 S il bilancio del Cagliari con l’arbitro orobico – 11 V; 4 N; 2 S quello della Juventus;
Nella Juventus atteso un 4-3-1-2 con Pereyra trequartista.
PROBABILI FORMAZIONI:
CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Benedetti, Rossettini, Ceppitelli, Capuano; Balzano, Ekdal, Conti, Avelar; Ibarbo (Joao Pedro), Cossu. A disposizione: Carboni, Benedetti, Pisano, Murru, Capello, Ibarbo (Joao Pedro), Barella, Donsah, Longo, Caio Rangel. All. Zeman.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichsteiner, Ogbonna, Chiellini, Evra; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pereyra; Tevez, Morata. A disposizione: Storari, Rubinho, Padoin, Mattiello, Pogba, Pepe, Giovinco, Coman, Llorente. All. Allegri
In rampa di lancio ci sono Benedetti e Capuano, per un 4-4-2 molto poco zemaniano che vedrebbe Avelar in posizione più avanzata. Davanti Cossu e uno tra Ibarbo e Joao Pedro, con il colombiano in forse fino all’ultimo. Potrebbe essere preservato per il finale, puntando sulla rapidità e per effetto dei pochi allenamenti in gruppo svolti questa settimana
Zeman ha difeso la sua squadra, affermando che “manca la convinzione per tornare a fare quanto abbiamo dimostrato essere nelle nostre capacità”. “E’ una questione di testa”, ribadisce il boemo, che poi dice che “tutti e 23 i giocatori possono essere titolari”. E’ l’indicazione per una formazione sorprendente, che tra poco verrà annunciata in tribuna stampa e agli altoparlanti.
Alla vigilia Massimiliano Allegri ha detto di non voler pensare al match di Supercoppa contro il Napoli, elogiando Zeman (“Tra i migliori per il gioco offensivo”) e rispettando il “suo” Cagliari. Probabilmente penserà, però, alla gara di Doha (Qatar), lasciando a riposo o salvaguardando dai cartellini alcuni “big”. Non Pirlo, Buffon e Tevez, che guideranno la squadra dal 1′.
Serata fresca, in linea con l’inverno cagliaritano non certo rigido, e che vede la schiarita del cielo dopo gli scrosci della mattinata. Clima delle grandi occasioni, c’è il tutto esaurito al Sant’Elia per l’arrivo della Vecchia Signora. Presenti, come sempre, tanti juventini nei vari settori dell’impianto cagliaritano.
Amici di SardegnaSport.com, tifosi del Cagliari e non, buonasera! Al Sant’Elia si gioca Cagliari-Juventus, benvenuti alla nostra diretta testuale. Si parte alle 19, di fronte i ragazzi di Zeman e la capolista di un ex rossoblù mai dimenticato, da calciatore e da allenatore: Massimiliano Allegri
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