Dinamo super in preseason, il punto di coach Citrini: “Squadra più esperta e atletica, la difesa è la chiave per il salto di qualità”
Il precampionato può spesso rappresentare uno specchietto per le allodole: devono infatti essere considerate le assenze, i differenti tipi di preparazione e gli impegni ravvicinati. Ma la pre-season rimane comunque molto importante a livello di creazione di chimica, dello stare insieme e dell’approccio all’ambiente che poi farà la differenza durante l’anno.
Le nostre tre prime amichevoli hanno messo in mostra una differente concezione di squadra rispetto all’anno scorso. Non sappiamo ancora se migliore o no, ma sicuramente molto ragionata. Una squadra più fisica con degli atleti importanti, con giocatori capaci di ricoprire il doppio ruolo e soprattutto di essere pericolosi a rimbalzo e nel gioco spalle a canestro. L’assetto della squadra ci permette inoltre di intraprendere una diversa filosofia a livello difensivo, che può essere lo step per il salto di qualità definitivo. Ci sono delle armi tattiche da sfruttare in base all’avversario, la nostra e’ una squadra polivalente, con grande esperienza e atletismo, e il talento e’ una conseguenza di come possono essere inseriti i giocatori nel contesto di squadra. Abbiamo incontrato finora due compagini come Roma e Avellino, lunghe, fisiche, di talento e che al completo saranno sicuramente in grado di lottare per i primi posti. Purtroppo per noi, però, la schiera di squadre competitive è piuttosto elevato, basti pensare a Venezia, Cantù o Siena che ha preso tre super giocatori come English, Green e il nostro ex Hunter. Ci sono poi Venezia e Reggio Emilia, mentre un occhio di riguardo lo merita anche Caserta, squadra molto ben strutturata.
Insomma, le partite di precampionato e soprattutto le vittorie in precampionato aiutano a lavorare meglio, a prendere fiducia e consapevolezza, ma le variabili che possono cambiare la stagione sono notevolissime e a volte legate ad un filo sottilissimo. Noi proveremo a giocarcela cercando di fare la differenza con il nostro modo di vivere la pallacanestro dentro e fuori dal campo, col nostro modo di stare insieme e con la forza e l’orgoglio che la nostra gente ci dà.
Paolo Citrini - Assistant coach Dinamo Banco di Sardegna Sassari