Cagliari, Rastelli: “Sau fuori per precauzione”, Canzi: “Spiace aver perso il primato”
Al termine del test in famiglia con la Primavera, Massimo Rastelli commenta così la prestazione del suo Cagliari: ” Serviva per riprendere una condizione accettabile dopo 7 giorni di vacanza e 7 di allenamenti intensi. Si sono viste tante cose buone, ma anche qualcosa da migliorare. Sono soddisfatto dell’approccio dei ragazzi. Gli avversari hanno cercato di metterci in difficoltà con qualche situazione, da martedì focalizzeremo gli allenamenti sulle caratteristiche del Crotone. Sappiamo che è una partita importante, ma ci stiamo preparando per tutto il girone del ritorno, non solo per quella gara. Sono soddisfatto che tutti si siano allenati senza particolari problemi a parte il leggero affaticamento per Sau. Credo che l’obiettivo della società sia quello di abbracciare i nostri tifosi, ringraziamo il pubblico di Sanluri. La Primavera è sempre un osso duro: è una squadra allenata bene e organizzata, per niente sprovveduta. Se non prendi bene queste partite rischi di fare figuracce. Abbiamo tenuto precauzionalmente Sau a riposo, da martedì dovrebbe riprendere ad allenarsi con noi. Ho voluto mischiare le carte perché i ragazzi sanno che nessuno ha il posto assicurato. Ho visto un po’ di sufficienza all’inizio, non mi piace quando si va molli sul pallone e si rischia di farsi male. Il campo non ci ha aiutato, era duro e scivoloso: serviva però solamente per rimettere minuti sulla gambe. Abbiamo lavorato duramente. Potevamo sviluppare meglio alcune giocate, ma quando l’avversario ti conosce è difficile. Sono soddisfatto comunque. Il mercato degli altri? Dobbiamo guardare a noi stessi, normale che gli altri cerchino di migliorarsi. Barella aveva dimostrato di essere utile, ma capisco che voglia giocare e questa è la scelta migliore per lui. Colombatto? Lo valutiamo giorno per giorno, non vogliamo caricarlo di aspettative e si allena con noi. La Serie B è un campionato duro e bisogna monitorarlo, però stando con noi ha l’opportunità di crescere”.
Così invece il mister della Primavera, Max Canzi: “ Senz’altro sono giocatori che abbiamo visto giocare in un vero impegno, sia per quanto riguarda Popiela e Tetteh. Sono assolutamente delle note positive, così come Pitzalis un ragazzo che il direttore Beretta ha voluto che scendesse in campo con noi. Esiste un solo Cagliari, che va dai primi calci alla prima squadra: è questo il messaggio che vuole trasmettere la Società. Sarebbe arrivare fino in fondo al Viareggio di marzo. Per noi è bellissimo incontrare il pubblico, i ragazzi si sono fermati di loro spontanea volontà a salutare e siamo molto contenti dell’abbraccio della gente. L’assenza di Colombatto? Peserà per i nostri risultati magari, ma non sono il nostro core business che è quello di portare i giocatori in prima squadra e il fatto che Santiago stia con i grandi ci inorgoglisce. Dal punto di vista tattico non sarà facile sostituirlo; Tetteh non sarà il suo sostituto, è una mezzala che recupera palloni. Infortunati? Qualche problemino, ma gli infortuni di Puledda e Auriemma non dovrebbero essere gravi. Spiace aver perso il primo posto all’ultima giornata: però siamo lì, se me l’avessero detto a luglio avrei firmato col sangue per questa situazione. La crescita dei ragazzi comprende anche il fatto di guardare la classifica, al di là del Viareggio. Penso che tutte le squadre non vedano l’ora arrivi la pausa, più sotto l’aspetto mentale che su quello fisico”.
dagli inviati Mattia Marzeddu e Stefano Sulis
Commenti