VIDEO – Rastelli: “Divertire? Si, ma conta vincere”. Dessena: “Il Cagliari é tutto per noi”

La presentazione della stagione di serie B, a cura di SKY, è stata un’occasione per parlare, del Cagliari e del suo campionato, con alcuni dei protagonisti rossoblù e con i colleghi della piattaforma televisiva. Tra i protagonisti: il presidente Tommaso Giulini, accompagnato dal ds Stefano Capozucca, dal tecnico Massimo Rastelli, e da Marco Storari e Daniele Dessena. La piattaforma satellitare, infatti, alla luce di un campionato che si presenta entusiasmante e combattuto, ha deciso di puntare fortemente sulla serie B (includendola nel pacchetto calcio e con la possibilità di guardare le partite in HD). A conferma di questo, la presentazione dell’offerta ha visto la presenza di Gianluca di Marzio e Diletta Leotta, i volti della serie B per SKY, ed è stata occasione per ribadire la sinergia tra il Cagliari e l’emittente di Murdoch.

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Il presidente del Cagliari, nonostante la convincente vittoria contro il Crotone, dimostra di non farsi prendere dall’entusiasmo: “Abbiamo costruito una squadra importante con giocatori come Sau, Storari e Dessena. Tutti ci considerano favoriti ma penso che sarà dura, molte squadre si sono rinforzate e hanno allestito organici di gran valore che punteranno alla promozione diretta: sarà perciò un campionato molto competitivo. L’investimento di SKY sulla serie B è lungimirante, vista la presenza di piazze importanti e la competitività del campionato. Li ringraziamo per la collaborazione della scorsa stagione che ci ha permesso di completare la costruzione della Curva Sud, e mi auguro che la nostra partnership continui anche in futuro.”

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Sulla stessa lunghezza d’onda anche Massimo Rastelli: “Il campionato è avvincente e imprevedibile, con squadre importanti e piazze calde. Per questo motivo è sempre equilibrato”. Dichiarazioni d’amore per la maglia e per la piazza, invece, quelle di Daniele Dessena e Marco Storari. Il capitano non usa giri di parole per descrivere il suo attaccamento alla causa :”Sono partito con l’ansia perché so quanto é importante il Cagliari per la gente di Cagliari e della Sardegna. Ho fatto una ragione di vita del rimanere in Sardegna. Cagliari va amata e scoperta, mi ha dato tanto e cerco di insegnare questo a tutti i ragazzi, dai più grandi ai più giovani. La maglia che portiamo é tutto per la nostra gente”. Il portiere invece racconta cosa l’abbia convinto a “scendere” in Serie B : “Il presidente mi ha dato grande fiducia entusiasmo e vogliamo fare bene per Cagliari, per il Cagliari e per il presidente”

dai nostri inviati Fabio Frongia e Matteo Porcu