ESCLUSIVA – Delvecchio: “Pochi giocatori di carattere, ecco perchè il Cagliari è retrocesso”

Marco Delvecchio, vice campione d’Europa con l’Italia nel 2000

Ponte del 2 giugno a tinte cagliaritante per Marco Delvecchio. L’ex attaccante, tra le altre, di Roma e Inter ha presenziato ai Campionati Regionali di danza sportiva che si sono disputati nei giorni scorsi al PalaRockefeller. L’occasione è stata propizia per chiedergli un parere sull’ultima disastrosa stagione rossoblù, culminata con la retrocessione in Serie B. Ma non solo: Delvecchio, nel corso della sua carriera, ha avuto modo di incrociare un giovanissimo Daniele Conti, che proprio domenica ha chiuso la sua esperienza con la maglia del Cagliari. Dell’ormai ex capitano e anche di Zdenek Zeman si parla nel corso dell’intervista realizzata sullo sfondo dello stadio Sant’Elia.

“Zeman mi ha dato tanto, soprattutto negli schemi offensivi – esordisce Delvecchio -, forse pecca un pochino nell’atteggiamento difensivo ma rimane un tecnico valido. Il Cagliari? Penso che in Serie A per far bene ci vogliano anche quattro o cinque elementi di esperienza che si facciano sentire in campo. Ecco, a parte Conti e qualcun altro, a mio avviso, i rossoblù non avevano giocatori di carattere quest’anno.”

Si torna quindi su Zeman: “Il suo è un gioco molto dispendioso, che ti mette di fronte a tanti rischi. Con lui bisogna essere perfetti, perchè alla prima sbavatura si rischia di prendere delle imbaracate. Conti? Ha dato tantissimo al Cagliari, la gente è affezionata a lui. Sarebbe stato bello per lui chiudere meglio questa avventura, ma non si può avere tutto.”

Ora la società del presidente Giulini riparte dalla Serie B. Esiste una ricetta per tornare subito al piano di sopra? “Ci vogliono i giocatori giusti, sia di esperienza che le scommesse, magari anche dall’estero. Non penso che avranno problemi. Ogni stagione fa storia a sè, basta pensare a Sarri, che a Empoli ha fatto un grande campionato”.