Volley – Alfieri, pilota automatico. Palau lotta e non si ferma. Sarroch scorna l’Ariete. Solo Pellico, colpaccio che pesa

Niente da fare per Il Fungo Arzachena targato NordEstCost contro la capolista Roma 7 Volley, che passa 3-1 in Costa Smeralda. “All’andata facemmo zero punti e zero set, speriamo di prendere un punto in tre gare contro Sarroch, Roma 7 e Arvalia”, disse coach Michelangelo Anile. Il set è arrivato, per i punti occorrerà riprovarci contro Arvalia settimana prossima. Arzachena si affida a Solimene, ma Roma è avanti 8-7 dopo il primo timeout tecnico, ma la gara è equilibrata e sul 13-13 c’è speranza per i biancoverdi, che hanno in Sall e Jacopo Lai due bande in palla. Roma scappa con Libanori, che firma il parziale di 6-0 per i laziali, fino al 20-25 con cui si chiude il primo set. Nel secondo Roma va via inesorabilmente sul 7-16, Arzachena ci prova e arriva sul 16-19 grazie all’ottimo contributo di Garau, giovane locale lanciato da Anile. Finisce 16-25 il secondo set, con Morelli, Cangelosi e Libanori implacabili nel punire ogni incertezza smeraldina. La partita sembra destinata a una chiusura rapida, invece Arzachena gioca bene, sale 8-5 e poi 12-8 con 3 aces di Solimene.  I biancoverdi dominano, è 17-13 grazie ad un paio di iniziative di Sall e Bregliozzi (palleggiatore) prima che si chiuda 25-23 non senza patemi. Orgoglio salvato, anche se lo sforzo viene pagato in maniera salata nel quarto parziale, finito 11-25. Da segnalare, tra le altre cose, l’assenza prolungata di Lai nel terzo e secondo set, che ha sicuramente penalizzato la già difficile situazione gallurese. Con la collaborazione di Costantino Ciudino.

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Sarroch passa abbastanza agevolmente a Oristano, dopo aver perso il primo set 25-23 e vinto gli altri 19-25, 23-25 e 19-25. La squadra di coach Sarno gioca con personalità e fa valere il maggior tasso tecnico, oltre alle motivazioni di dover difendere la seconda piazza. Per la squadra di Sivori l’illusione di un colpaccio, ma anche la consapevolezza di non poter fare molto di più. Certo, il terzo set poteva finire diversamente, e allora sì che i discorsi sarebbero cambiati, ma non cambia la sostanza: l’Ariete è da applaudire e si sta costruendo qualcosa di importante per il futuro. Nel proverbialmente caldo catino di Monteporzio, Olbia cede 3-2 (25-19 21-25 25-14 18-25 15-11) e alla fine può essere felice per un punto che muove la classifica. Set tutti abbastanza netti in alternanza, i galluresi pagano qualche defezione e il fatto di aver giocato su un campo proverbialmente ostico come quello degli Sharks. C’è gloria anche per il Solo Pellico che passeggia per 3 – 0 sul Talete: la vittoria non è mai stata in discussione, visti gli avversari virtualmente retrocessi; 25-16, 25-14 e 25-22 i parziali per un 3-0 che allontana i sassaresi dalla zona retrocessione, con il vantaggio che sale a +7 rispetto alle inseguitrici della salvezza, ovvero Velletri ed Arzachena.

Tutto facile, nel girone G di Serie B2 femminile, per l’Alfieri Cagliari, che regola 3-0 la Modo Volley fanalino di coda e continua la marcia solitaria e trionfale in vetta. 10-25 20-25 14-25 i parziali in terra laziale per Dimitrova e compagne, che ora hanno 6 punti di vantaggio sull’Aprilia, vittoriosa contro Cave per 3-1 in trasferta. Niente da fare per Serramanna tra le mura amiche: troppo forte Minturno, che vince 3-0 (18-25 22-25 18-25) e stacca Frascati (a riposo) nella lotta per il terzo posto. E’ grande gioia per la Capo d’Orso di coach Guidarini (Carlozzi 28, Bassu e Lestini 10), che vince 3-2 a Sabaudia lo scontro rovente per la salvezza. Terzo successo di fila per Chicca Bassu e compagne. 25-22 17-25 24-26 25-10 13-15 i parziali, galluresi tenaci nel tornare sul pezzo dopo un quarto set perso nettamente, conquistando 2 punti che valgono oro. Ladispoli vince 3-1 a Fondi e appaia (superando in classifica) Palau, che torna al terzultimo posto. Fase caldissima del torneo, settimana prossima le ragazze di Guidarini riposeranno.

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Fabio Frongia