Verso Dinamo-Cantù, Sacchetti: “Abbiamo riposato, ora massima concentrazione”

Per la Dinamo Sassari è tempo di riporre la Coppa in bacheca. Domani, al PalaSerradimigni, si torna in campo per la quinta giornata di ritorno. Di fronte ci sarà l’Acqua Vitasnella Cantù di coach Pino Sacripanti, che prima del ko di Bologna viveva uno straordinario momento di forma. Meo Sacchetti, in conferenza stampa, predica calma e concentrazione: “Dopo la Coppa Italia ci siamo concessi qualche giorno di scarico e recupero – afferma il tecnico – ma tra ieri e oggi la musica è cambiata. Il passo avanti, adesso, sarà rimanere con la testa giusta in mezzo a tanti festeggiamenti. Noi, giocando in casa, abbiamo bisogno di esprimere quello che abbiamo già fatto vedere in altre partite. Abbiamo speso delle energie, ma abbiamo avuto anche il tempo per recuperare. A livello mentale, piuttosto, sarà difficile rimettersi in carreggiata”.

E proprio il match di domani sarà fondamentale per capire se la Dinamo è riuscita a compiere un ulteriore step sotto il profilo della maturità: “Bisogna capire se mentalmente è stato fatto un passo avanti – conferma Sacchetti – arriviamo davanti al nostro pubblico con la coppa, e ci sono degli stimoli per cercare di confermare quanto di bello fatto vedere a Desio”.

L’Acqua Vitasnella è formazione con una struttura ben diversa rispetto alla Dinamo: “Loro hanno due centri di ruolo, che giocano molto in post basso. Questa è la grande differenza. Noi abbiamo invece dei lunghi veloci e dinamici, che sanno rollare. Cercheremo di non farli giocare dove loro vogliono, mettendoli in difficoltà e non permettendogli di sfruttare il gioco interno.”

Uno tra Mbodj e Kadji dovrebbe star fuori, ma è molto probabile che la scelta, obbligata, ricada su un terzo elemento: “Kadji ci sarà di sicuro, piuttosto c’è Sosa che sta accusando qualche problema fisico e nelle prossime ore prenderemo una decisione.”

Le Final Eight di Coppa Italia aprono, tradizionalmente, il rush finale della regular season: “Ora si apre un nuovo blocco di stagione, con 11 partite che stabiliranno la griglia dei playoff. Sarà importante arrivare nella miglior posizione di classifica possibile. I conti si faranno alla fine, noi dobbiamo solo cercare di vincere più partite che possiamo.”

Dopo aver dribblato con un dietroschiena un’insidiosa domanda sulla separazione tra Pozzecco e la Cimberio Varese, Sacchetti si sofferma sui complimenti ricevuti dopo il trionfo di Desio. Quelli più graditi sono arrivati da un collega: “Marco Crespi. Tante persone mi hanno scritto per congratularsi, ma devo dire che i suoi complimenti mi hanno davvero fatto piacere”.

dall’inviato Fabrizio Pinna