Torres-Cremonese – Cosco: “Sono fiducioso, ci vuole grande orgoglio. Importante la prestazione”

Postato il 19 dic 2014
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Vincenzo Cosco, è tornato a Sassari un mese fa dopo la parentesi di inizio stagione

Vincenzo Cosco, è tornato a Sassari un mese fa dopo la parentesi di inizio stagione

Match delicatissimo, per stessa ammissione di Domenico Capitani, per la Torres di Vincenzo Cosco domenica (ore 12.30) contro la Cremonese. Il tecnico molisano ha parlato in conferenza stampa nell’anti-vigilia del match contro i grigiorossi di mister Marco Giampaolo, in forse causa influenza. “La prestazione di Venezia è stata buona – dice Cosco – obiettivamente non abbiamo subito e anzi, in certe occasioni, siamo stati superiori. Contro il Monza abbiamo iniziato bene con una buona autorità; poi l’espulsione di Lisai, a mio avviso affrettata, ci ha penalizzati. Nonostante in inferiorità numerica nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo. Dopo il gol abbiamo commesso troppi errori, ci siamo aperti e non siamo più riusciti a recuperare la gara”.

Chi giocherà al posto di Balistreri, in un attacco privo di punte? “Sicuramente non è un buon momento da questo punto di vista ma nella rosa ho delle alternative molto valide in tutti i suoi effettivi. Sia Balistreri sia Infantino li riavremo dopo la sosta.

Sul momento della Torres: “Usciremo dalle difficoltà, i 4 punti con tre trasferte sono pochi se guardiamo a ciò che abbiamo prodotto. Dobbiamo essere più attenti. La partita più difficile del trittico contro la Cremonese? La più difficile è sempre la prossima – dice Cosco – Sarà importante fare una buona prestazione, per non abbassare l’autostima”.

Capitani ha messo tanta pressione. Meglio così? “Vuole dare continuità al progetto, la Torres in Lega Pro è qualcosa di straordinario per la città e la Sardegna. Noi dobbiamo mantenerla in questa categoria”.

Quali armi per superare la Cremonese? “Oltre all’aspetto tecnico e tattico punteremo sul carattere e l’orgoglio che possono fare la differenza in queste partite secche. I 4 punti della squadra non rispecchiano l’andamento generale delle partite perché non abbiamo mai subito il  gioco dei nostri avversari anzi, in molti frangenti, siamo stati superiori. Per questo sono molto fiducioso. Una critica che accetto è quella di aver preso troppi gol ed il rammarico è che siano arrivati pur senza grandi interventi del nostro portiere”.

Sembra una Torres un po’ sulle gambe: ”Per molti giocatori queste ultime gare sono state dispendiose. Faremo un richiamo alla preparazione ma per domenica saranno tutti disponibili e con la volontà di riscattare gli ultimi risultati negativi.  La sosta è provvidenziale specie dal punto di vista psicologico. La Cremonese ha giovani importanti e per questo vive di momenti, di entusiasmo e grinta. Dovremo affrontarla con la determinazione giusta, consapevoli che da queste trasferte torniamo con molto rammarico”.

Bando al tema mercato: “Su questi aspetti  lavora la società, io posso solo dire che la Torres non è un parcheggio ma è un’opportunità, per me come per tanti giocatori e, su questo, anche la dirigenza ha le idee molto chiare sul futuro”.

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