Cagliari, Zeman: “Bene i due diciottenni, terzo gol annullato ingiustamente. Ci mancano punti”
“Con Mihajlovic andiamo spesso a cena, tanto non paga mai nessuno di noi – ammette – c’è sempre un terzo che lo fa”. Così Zdenek Zeman in risposta alla promessa di Sinisa Mihajlovic alla vigilia di Cagliari-Sampdoria. “Chi vince paga una cena a Roma”, disse il serbo, ma il segno “x” maturato al Sant’Elia con rimonta sarda non fa naufragare l’incontro con il maestro boemo, come l’ha definito l’allenatore doriano.
Zeman era oggi a Palermo per presenziare all’inaugurazione di una piazza in memoria dello zio, l’ex allenatore Cestmir Vycpalek. E come in ogni occasione non ha mancato di fornire titoli e battute deliziose per la stampa.
“Penso che per quello che abbiamo fatto vedere meritavamo qualche punto in più – dice Zeman in relazione alla partita di ieri – siamo una squadra giovane, ieri c’erano due ‘96 in campo che hanno dato soddisfazioni, abbiamo una squadra buona che può giocarsela con tutti”. Sui veleni tra Juve e Roma, Zeman è sempre chiamato ad esprimersi, con i giornalisti che non mancano di stuzzicarlo: “Sono le prime due squadre in Italia, è normale quando la partita va in un certo modo e su tre gol c’è da discutere sulle decisioni dell’arbitro. Anche noi ieri abbiamo fatto il terzo gol che è stato annullato ingiustamente. Fa parte del calcio che le discussioni durino giorni”. Garcia ha detto che vincerà lo scudetto: “E’ giusto che lo dica, ha le potenzialità per farlo, la squadra è all’altezza. Anche se, per il tipo di gioco che ho in mente io, a volte trovo il gioco dei giallorossi un po’ noioso” dice il boemo.