Cagliari-Sampdoria, mixed zone – Benedetti: “Felice, le voci non mi hanno disturbato”. Pisano: “Calci da fermo? Rivedremo la tv”
Sono Simone Benedetti e Francesco Pisano (capitano di giornata) a commentare la partita del Cagliari in zona mista, in un misto di soddisfazione per la prestazione personale e di delusione per un pareggio che avrebbe potuto essere vittoria. Il difensore ex Inter e Torino parla di “esordio positivo, siamo contenti perché sia io sia Marco ci siamo disimpegnati bene in una giornata non facile. Credo che due disattenzioni ci siano costate chiare, ma nel complesso, e soprattutto nel secondo tempo, abbiamo dimostrato di poterla vincere e che in questo campionato possiamo dire la nostra”.
Oggi battesimo per la coppia di difensori centrali: “Marco è un compagno bravissimo – dice Benedetti – dentro e fuori dal campo. In difesa siamo quattro giocatori che vogliono giocarsi il posto, ma che si rispettano e aiutano a vicenda. Siamo riusciti a darci i punti di riferimento contro avversari complicati, nella ripresa il mister è stato bravo a toccare le corde giuste e spronarci nel modo necessario a farci reagire”.
Per Benedetti era il debutto in Serie A: “Nella massima serie – dice – non puoi distrarti un attimo, anche oggi al primo errore siamo stati puniti. Il mister ci ha trasmesso la cattiveria e la voglia di vincere, noi sul campo cerchiamo di dare tutto e mettere quello che ci viene chiesto”. Benedetti protagonista del salvataggio decisivo sullo 0-2, quando il Cagliari ha ballato clamorosamente: “Sono stato fortunato, mi è andata bene: ho visto Obiang che tirava a botta sicura e mi sono buttato, fortunatamente l’ho presa con la pancia”. Nella ripresa la squadra era davvero sbilanciata: “Dovevamo recuperare, era normale. Credo che qualche spazio di troppo concesso alla Sampdoria fosse comprensibile”.
Non solo Okaka e Gabbiadini, anche dal punto di vista emotivo era una partita difficile per Benedetti, che a gennaio era sul punto di partire e in estate era stato quasi accantonato: “Non mi sono mai curato di queste voci – conclude – ho sempre pensato a lavorare a testa bassa, sperando nel posto da titolare. Sono voluto rimanere qua per giocarmi il posto, e ho pensato che anche fare la panchina in Serie A fosse meglio di un’altra stagione in Serie B. Giorno dopo giorno penso di migliorare e sono a disposizione del mister, come oggi appunto”.
Questo il commento di Pisano, prossimo al rinnovo con il Cagliari, come vi abbiamo raccontato lunedì scorso: “Nel primo tempo, fino allo svantaggio, meritavamo di essere avanti, ma non abbiamo creato granché né concretizzato quelle potenziali occasioni, e alla fine due amnesie ci sono risultate fatali. La partita è girata con l’espulsione e il gol dell’1-2, ma anche il salvataggio di Benedetti sullo 0-2 ha pesato non poco, anche dal punto di vista emotivo”.
Ancora una volta il Cagliari prende gol su palla inattiva a sfavore: “Dovremo rivedere e analizzare le situazioni – dice – fare un po’ di sedute video per evitare di ripetere sempre gli stessi errori. La mia stagione? Ho avuto due problemini fisici, però va tutto bene, sono contento e mi piace il tipo di lavoro al quale sono e siamo sottoposti. Mancano i risultati sul campo, è vero, ma credo che si possa andare avanti con grande ottimismo”.
dagli inviati Fabio Frongia e Roberto Rubiu
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