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Florenzi a duello con Eriksson e Ibarbo in area cagliaritana (foto: La Repubblica)
L’ignoranza è una brutta bestia, sia sa. A tutti i livelli. Per le popolazioni è sempre stato sintomo di sottomissione agli sfruttatori di turno, nel caso dei politici che ci governano è il motivo principale per cui il nostro beneamato paese è andato a catafascio, e via andare. Nel calcio non c’è eccezione. Una delle più grandi colpe di cui si è macchiato il presidente Cellino negli ultimi anni è scaturita dal suo delirio di onnipotenza che l’ha portato a considerarsi uno e trino. E’ entrato così nella parte di quello che si considera bravo al punto da poter ricoprire tutti i ruoli utili per far funzionare il Cagliari.
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