Finali nazionali Juniores – Un bel Latte Dolce blocca la Lupa Roma e sogna. Calledda: “Il 3 maggio partita della vita”

La squadra del Latte Dolce al completo (foto: Eva Agosti)
Ottimo risultato per la Juniores del Latte Dolce, che pareggia 0-0 al “Desideri” di Fiumicino contro la Lupa Roma e guarda con fiducia alla gara di ritorno del 3 maggio prossimo. Ovviamente si tratta soltanto del primo tempo di un confronto da 180′, ma i sassaresi guidati da Luca Calledda possono comunque sorridere perché sono stati capaci di bloccare una formazione sulla carta più strutturata e composta da 9 giocatori classe 1995 e altrettanti classe 1996, molti dei quali militano ancora a livello di settore giovanile ma potrebbero fare parte di una rosa di Eccellenza quando non di Serie D (la Lupa Roma sta vincendo il campionato nel girone G, quello delle 6 formazioni sarde, tra cui il Latte Dolce di Pierluigi Scotto).
Lupa Roma che due anni fa ha vinto lo scudetto e l’anno scorso è stata vice-campione d’Italia. Montesi e Icardi arrivano dagli allievi nazionali della Roma, con gli ultimi tre acquisti di livello come Monteleone, Oliva e Mortaroli, a far intendere che si sta parlando di una corazzata.

Luca Calledda impartisce direttive ai suoi (foto: Luca Calledda)
La partita - Latte Dolce con un 4-3-3 propositivo e per nulla disposto ad accettare passivamente la forza altrui. Un po’ come è nella filosofia del club di via Leoncavallo (si veda la prima squadra), il Latte Dolce ha pagato il gap fisico ma nelle ripartenza ha messo in crisi il centrocampo a due (4-2-3-1) dei laziali. Ne è venuto fuori un pareggio di buon auspicio, e comunque andrà, come detto alla vigilia, sarà un successo, dopo aver trionfato a livello regionale nella finale contro il Budoni. Un risultato che testimonia una volta di più le grandi potenzialità del calcio sardo a livello giovanile, dopo la finale (persa contro il Lazio) della Juniores di Paolo Busanca al Trofeo delle Regioni.
“Sono contentissimo dei mie ragazzi – dice Luca Calledda a SardegnaSport.com – hanno fatto una partita eccezionale senza sbagliare nulla. Siamo andati per giocarcela e non siamo stati a guardare. Sono soddisfatto anche di chi è subentrato perchè l’ha fatto con la giusta mentalità. E’ sicuro che il ritorno sarà ancora più impegnativo, loro con l’obbiettivo di vincere lo scudetto noi con quello di superare un traguardo storico per la categoria. Una cosa è certa per noi sarà la partita della vita e lotteremo su ogni palla”.