Serie D – Olbia falcidiata, Arzachena senza bomber Spano. Le decisioni del Giudice Sportivo

Giuseppe Sarao’, portiere dell’Olbia
L’Olbia paga con tre squalifiche pesanti, decise dal Giudice Sportivo, la “corrida” innescatasi nel secondo tempo della partita contro la Lupa Roma. Ben 5 le giornate di squalifica per il portiere Giuseppe Sarao’, perché “dopo la realizzazione di una rete da parte della squadra avversaria, si scagliava contro un calciatore avversario offendendolo e, subito dopo, avvicinatosi alla panchina della squadra ospitata, sferrava pugni e calci contro i componenti della stessa”. Due i turni di stop per il giovane Antonio Loddo, questa la motivazione: “senza alcuna possibilità di contendere il pallone, entrava a gamba alta e tesa e con piede a martello, colpendo alla pancia un calciatore avversario”. Completa il quadro la giornata di stop comminata a Romino Kozely, espulso per doppia ammonizione.
Giornata particolarmente rovente sul piano disciplinare, perché anche la Lupa Roma si vede privata di diversi elementi: tre giornate ad Alessandro Montesi (“gomitata al volto e rottura del labbro inferiore all’avversario”) e a Marco Neri, “per avere, in reazione alla condotta violenta del portiere della squadra avversaria, colpito il medesimo con pugni e calci”.
Fermo per tre turni anche Michele Cossu del Porto Torres, reo di aver colpito con uno schiaffo un giocatore avversario. 2 gare a Mollo dell‘Astrea, mentre un turno di squalifica per cumulo di ammonizioni è stato inflitto a Varchetta e Bucciarelli del Terracina, Ballello e Spano dell’Arzachena, Gissi del San Cesareo, De Luca dell’Isola Liri, Dul Del Rio del Palestrina, Demurtas del Porto Torres e Porcu del Selargius.
Squalifiche particolarmente pesanti, quindi, per l’Olbia, ma anche per l’Arzachena, che verrà privato del suo cannoniere Spano, giocatore determinante per le sorti smeraldine. Selargius senza il suo leader difensivo, mentre un Porto Torres allo sbando non trarrà linfa positiva dalle ennesime defezioni.