Dinamo Sassari-Virtus Bologna, sala stampa – Calvani: “Mi dimetto, deciderà la società…”
Le parole dei protagonisti in sala stampa, al termine dell’odierna sfida tra Dinamo Sassari e Virtus Bologna.
Calvani: “Ho rassegnato le mie dimissioni. Ho trovato persone splendide come Sardara e Pasquini, sono sempre stato messo nelle migliori condizioni per lavorare supportandomi sul mercato. Io mi devo guardare allo specchio alla mattina, credo che il minimo che possa fare è farmi da parte, comunicando la mia decisione al presidente che prende atto e mi farà sapere se accetterà la mia decisione. Pensa di essere il problema? Personalmente no, ho trovato persone oneste e disponibili. Il presidente non mi ha mai fatto lo shampoo per una sconfitta, mi ha sempre teso la mano trattandomi nel rispetto per il mio lavoro quotidiano. Ho energia da vendere, ma ho rispetto della Dinamo e non si può piacere di avere il consenso di tutti. Frustrante vedere partite come quella di oggi, mi direi di lavorare di più e studiare meglio gli avversari, ma non posso perchè ho sempre dato il massimo senza tirarmi indietro. Difficile trovare risposte, non passiamo le giornate a Platamona, lavoriamo in continuazione. Non so cosa la squadra pensa di me, quando uno è cornuto è sempre l’ultimo a saperlo. Mi costa molto dimettermi, è un’ammissione di sconfitta. Dal punto di vista professionale è una scelta pesante. Dimissioni irrevocabili? Son sotto contratto, non me ne posso andare domani, l’ultima decisione spetta alla società. Si sente tradito? Magari non sto simpatico a qualcuno, ma ho a che fare con gente onesta e seri lavoratori. Quale pensa sia il problema? Non posso pensare che gente che si danna l’anima per preparare coreografie veda la sua squadra perdere in continuazione, se sono io il problema vado via”
Valli: “Bravi a non perdere la testa, non è facile in trasferta. La zona ci ha aiutato nell’inceppare i loro meccanismi. Cinque giocatori in doppia cifra e due con 8 punti, la squadra ha giocato e collaborato. Tutti han dato un contributo. Kadji e Petway assieme difficile per Pittman, ma non possiamo fare partita d’attacco a Sassari. Partita vinta due volte dopo essere stati riagganciati dal +8. Bene il quintetto con Odom da numero, avevamo bisogno di riempire l’area e contrastare tanti tiri a Logan. Prima vittoria in trasferta? Dobbiamo meritare di stare in questa categoria, Collins è venuto a dare un contributo a 33 anni, giocatore che conosco. Meno pressione rispetto a Sassari? Ne abbiamo tantissima, abbiamo eseguito bene, avevo detto ai ragazzi che bisognava muovere la palla, questo ci ha consentito di prendere tiri aperti”
Collins :”Partita difficile, male in difesa nel primo tempo. All’intervallo ci siamo detti che avremo dovuto migliorare in quell’aspetto del gioco. Prima vittoria in trasferta? Abbiamo vinto di squadra, sapevamo dei loro problemi, siamo migliorati. Difesa importante, abbiamo lavorato tanto sulla zona, penso che sia stata quella la chiave per cambiare l’inerzia della partita. Spirito giusto per salvare la categoria? Dobbiamo giocare in cinque ed essere tutti pericolosi, scendiamo sempre in campo come una squadra”
Mazzola: “Lavoriamo forte da tre settimane. Per fortuna è arriva Andre per darci una mano. Prima di oggi, non siamo mai riusciti a raccogliere i frutti. Mi sono fatto un grosso regalo di compleanno, abbiamo chiesto ai tifosi di credere in noi. Zona e quintetto lungo? Proviamo spesso questa soluzione, questa volta ha pagato, la Dinamo soffriva, chiudevamo bene l’area e, nel finale, i canestri di Gaddy e Collins ci hanno consentito di creare lo strappo decisivo. Poco fatturato in attacco? Le mie percentuali vanno e vengono, bisogna capire quando la palla non va dentro e accorgersi di dover passare la palla ad altri e aumentare la fisicità difensiva. Salvezza? Da 0 a 10, è importante 10. Vittoria meritata, stiamo andando contro ogni avversità extra cestistiche. Collins? Ha portato entusiasmo e voglia di far bene. Non lo devo presentare io, gran giocatore e grand’uomo. La vittoria passa dalle sue mani”
dall’inviato Mauro Garau