Ritiro Cagliari ad Aritzo – Murru: “Meglio la difesa a quattro. Rimanere o Serie A? Se ne occupa l’agente” (VIDEO)

Nicola Murru spera che il momento negativo che dura ormai da più di un anno sia definitivamente alle spalle. Il terzino sinistro di Selargius, classe 1994, è tra i più spronati da Massimo Rastelli, che nel ritiro di Aritzo mette alla frusta il gruppo del Cagliari. E’ proprio il prodotto del vivaio rossoblù il protagonista di giornata davanti ai microfoni di SardegnaSport.com e DirectaSport.it.

“Sono carico – dice a SardegnaSport.com – voglio conquistare la fiducia del mister e stiamo dando tutti il massimo per creare un bel gruppo, imparare in fretta e nel migliore dei modi i dettami del mister, raggiungendo l’obiettivo finale”.

Come è stato l’impatto con Rastelli?

“Direi ottimo, è uno che pretende molto ma è giusto così. Siamo tutti al lavoro per fargli capire che meritiamo il posto”.

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L’anno scorso due portieri giovani come Cragno e Colombi, quest’anno alle spalle hai uno come Storari. Cosa cambia e quanto ti sta aiutando?

“Marco è un grande personaggio e un ottimo portiere, non lo scopro certo io. E’ un grande valore aggiunto per noi, ma non dimentichiamo che anche Colombi e Cragno sono splendidi portieri, peraltro Alessio è ancora con noi quest’anno e sta lavorando sodo per farsi trovare pronto al fianco di Storari e Colombo”.

Sul tuo conto tante voci: il possibile addio, gli interessamenti da squadre di Serie A come il Frosinone e la voglia di riscatto. Rimarrai sicuramente o tieni aperta la porta verso l’esterno?

“Ho un contratto sino al 2019 con il Cagliari, e intendo rispettarlo. Sicuramente sono qui e voglio lavorare con i miei compagni per meritarmi il posto da titolare, togliermi soddisfazione e soprattutto aiutare la squadra. Ai discorsi sul mio futuro e al calciomercato ci pensa il mio procuratore (Faccini ndr)”.

4-3-1-2 e 3-5-2 le idee tattiche di Rastelli, che per ora prova solo la prima soluzione. Cosa preferiresti?

“Per le mie caratteristiche meglio la prima, sicuramente. Ma è ovvio che non sono io né i giocatori a decidere. Stiamo lavorando e provando a capire cosa vuole il mister, dopodiché si vedrà come scenderemo in campo. A noi farci starà farci trovare pronti”.

E’ arrivato Antonio Barreca a farti concorrenza. Come ti trovi con lui e cosa pensi di questo binomio-dualismo tra giovanissimi?

“E’ un ottimo ragazzo, sereno e che lavora duro. Ci giocheremo il posto, come per il modulo starà al mister prendere le decisioni che riterrà opportuno. Ben vengano i giocatori che ci possono aiutare”.

Fabio Frongia