Che sorpresa! Nuova sfida per Stefano Guberti: firma col Perugia di Bisoli

Stefano Guberti

Stefano Guberti è una delle sorprese nel ritiro del Perugia in quel di Sarnano (Macerata). Pierpaolo Bisoli, tornato laddove già militò da giocatore, ha infatti anche l’ala trentunenne tra i 27 calciatori a disposizione al via della preparazione. Riparte quindi partire dall’Umbria la seconda parte della carriera di Guberti, bruscamente interrotta nel 2012 a causa del coinvolgimento nell’inchiesta sul calcioscommesse. Il calciatore di Villamassargia firmerà un contratto con il Perugia per un anno con opzione per il secondo.

LA CARRIERA - Cresciuto nell’Asseminese, Guberti passò alla Torres ed esplose con l’Alghero (Seconda divisione, ex C2, 2004/2005), per poi sfiorare la promozione in Serie B con la maglia della Torres nella stagione 2005/2006. Le buone prestazioni gli valsero la chiamata dell’Ascoli (2006/2009), con cui esordì in Serie A e da dove passò al Bari (da gennaio a giugno 2009), conquistando la promozione in Serie A agli ordini di Antonio Conte. Il grande salto arrivò con il passaggio alla Roma, dove però non ci fu consacrazione, bensì il fortunato prestito alla Sampdoria (esordio in Champions League nel preliminare) e quello meno positivo al Torino, destinato alla promozione nella massima serie ma senza l’apporto di Guberti, infortunatosi seriamente al ginocchio ad inizio stagione.

CALCIOSCOMMESSE - Proprio al 2012 risale il coinvolgimento nell’inchiesta sul calcioscommesse, con la squalifica per aver offerto 400 mila euro ad Andrea Masiello, giocatore del Bari, prima della sfida della stagione 2010/2011 tra i pugliesi e la Sampdoria, combine che saltò visto che molti giocatori si opposero all’affare. Il 3 agosto 2012, il Procuratore federale Stefano Palazzi chiede per Guberti una squalifica di tre anni, confermata dalla Commissione Disciplinare e ridotta dal Tnas nel 2014. Nel gennaio 2016 scadrà la sua squalifica (di un anno e un mese) relativa alla gara tra Salernitana e Bari del 2009.

Adesso spetterà a Guberti dimostrare di meritare la chance offertagli dalla società perugina e da Pierpaolo Bisoli, tornando a volare dalla cadetteria in un palcoscenico di tutto rispetto.

Fabio Frongia