Cagliari-Zeman, addio ufficiale: nessuno convince Giulini, ora “sfida” Zenga-Zola
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Zdenek Zeman, nato a Praga, allena il Cagliari dal 2014
Martedì 23 dicembre, ore 12.30 - Si chiude con poche righe di comunicato ufficiale, l’esperienza di Zdenek Zeman in sella alla panchina del Cagliari. Il boemo, nato a Praga il 12 maggio 1947, lascia la Sardegna ufficialmente nell’antivigilia del Natale, al termine di quasi una settimana di telenovela, incertezza e balletti anche bizzarri attorno al futuro e suo e della squadra-società rossoblù. Il bilancio numerico: 12 punti in 16 partite di campionato, più 2 gare di Coppa Italia nel ruolino ufficiale di Zeman; 21 gol fatti e 29 subiti in Serie A, 6 fatti e 4 subiti in Coppa Italia, col 2-0 al Catania e la vittoria ai rigori sul Modena (ottavi di finale contro il Parma).
Giovedì scorso la netta sconfitta contro la Juventus, senza lottare e al termine di un match affrontato con un 4-4-2 zeppo di difensori ben poco zemaniano. “Impossibile che l’abbia partorita lui”, dice chi lo conosce bene. Ma Zeman commentava spiegando (senza convincere) le sue scelte difensiviste e si rimette alle decisioni. Tommaso Giulini sbotta in privato, e in sostanza non vuole più vedere Zeman, ma comincia una fase di consultazioni a più lati e tra più parti che dura per tutto il weekend, fino a lunedì notte.
Fino all’ultimo si è cercato di trovare uno spiraglio, cercando di convincere Giulini e mettendo assieme i pezzi di un puzzle confezionato tra giugno e luglio con l’ingaggio di Zeman. Il 1 luglio 2014 la presentazione del boemo, poco prima c’era stata quella di Giulini al fianco di capitan Conti. Quindi l’entusiasmo generale della piazza (4 agosto la presentazione ufficiale della squadra, cosa inedita), per una Zemanlandia mai decollata definitivamente e con solo due picchi: a Milano (4-1 all’Inter) ed Empoli (4-0). Vittima di sfortuna, disattenzione e debolezze, di un giovane gruppo con qualche “buco” (da colmare sul mercato) e dell’allenatore, proverbialmente estremista e poco incline al compromesso.
Ora è caccia al sostituto. Corsa a due tra Walter Zenga e Gianfranco Zola. L’ex portiere appare ancora favorito, prima scelta di Giulini (anche in quanto portiere e interista), ma non mancano i dettagli da far quadrare per annunciare la fumata bianca. In piedi l’ipotesi “Magic Box”, che sicuramente permetterebbe di non far crollare l’entusiasmo della piazza, essendo il 48enne di Oliena un idolo assoluto per quanto mostrato sul prato verde e per la signorilità estrema. Entusiasmo che verrebbe fatto scemare da Davide Ballardini, ravennate che rimane sullo sfondo come estrema ratio, pronta all’uso e indubbiamente “al risparmio” in un momento complicato per le casse societarie.
Questo il comunicato ufficiale del club rossoblù:
“Il Cagliari Calcio comunica che da oggi Zdenek Zeman lascia la guida tecnica della prima squadra. La Società ringrazia il tecnico e tutto il suo staff per il lavoro svolto in questi mesi con grande professionalità e dedizione”.
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