Patrizia Panico ha ragione: la Torres gli dovrà dare 17.500 euro

Patrizia Panico, ancora in gol (foto: torrescalciofemminile.it)

Una brutta notizia colpisce la SEF Torres Calcio 1903, alla quale la Commissione Accordi Economici intima di risarcire con € 17.500,00 Patrizia Panico, fino all’anno scorso nelle fila della formazione rossoblù. La giocatrice, capitano della Nazionale italiana, attualmente attaccante dell’Agsm Verona, aveva fatto ricorso alla Commissione per via del mancato pagamento di stipendi arretrati e della liquidazione. La notifica dell’obbligazione in campo alla società rossoblù (che dall’estate 2013 comprende anche il comparto femminile), è l’ennesimo capitolo di una gestione caratterizzata da problemi e ristrettezze economiche, che hanno generato il ridimensionamento della società più titolata d’Italia.

Dopo anni di successi, nella scorsa primavera l’epilogo buio dell’avventura di Leonardo Marras presidente (ha mantenuto la carica onoraria dopo la fusione di maschile e femminile), con le giocatrici, guidate dalla Panico, che prima dell’impegno di Champions League scesero in campo esponendo uno striscione inequivocabile, rivendicando così le spettanze non corrisposte. Negli anni scorsi ogni divergenza e difficoltà veniva in qualche modo appianata, portando avanti tra mille problemi logistici, economici e ambientali l’organizzazione dell’attività. Nel 2014 la fine dei tempi d’oro. La Torres femminile di oggi vive gli stessi problemi del passato, probabilmente acuiti, in un contesto tecnico evidentemente depauperato. Che ne sarà del futuro prossimo?

Fabio Frongia