Serie D – L’Olbia riparte alla grande: Oggiano-show, spettacolo e gol contro l’Astrea (4-2) RISULTATI E CLASSIFICA

 

L’Olbia fornisce la migliore risposta nel momento complicato che si era venuto a creare dopo i soli 4 punti raccolti in 4 partite. Al “Bruno Nespoli” i bianchi di mister Pierluigi Scotto battono 4-2 l’Astrea, formazioni di ottimo livello guidata dall’ex attaccante di Foggia e Lazio Roberto Rambaudi. Un risultato che ci sta tutto alla luce dell’andamento della gara, che ha visto ottime combinazioni tra i talentuosi avanti dell’Olbia (ancora superlativo Fabio Oggiano) e l’Astrea punire i galluresi in occasione di due calci piazzati. A proposito di questo, nel post-partita, il tecnico sassarese si è assunto la responsabilità della scelta (non solo odierna) di scherare un portiere del 1994 come Sannino, pagando qualcosa dal punto di vista dell’esperienza.

“Abbiamo sofferto, ma contro formazioni di questo tipo ci sta eccome – ha detto Scotto – abbiamo però dimostrato di esserci dal punto di vista atletico, mentale e caratteriale, dando una risposta agli scettici. Potrebbe essere una nuova partenza per noi”. La partita si è sbloccata subito: Khalifa mette in mezzo al 4′, Mastinu irrompe e il suo fendente fa esultare i circa 450 spettatori del “Nespoli”. Al 26′ è pareggio: Maurizi (classe 1995), alla prima occasione sugli sviluppi di un corner del neo-entrato Amico, non si fa pregare e batte Sannino. L’Olbia, partita alla grande, dopo il vantaggio aveva legittimato la superiorità prima con un gran tiro di Mastinu, poi con un’acrobazia di Oggiano che aveva servito La Cava, impreciso di pochissimo al momento del tiro.

Nella ripresa è ancora super Olbia, Oggiano-show ma il gol arriva all’11′ dopo che un rigore abbastanza vistoso per atterramento di Capuano non era stato decretato. Ci pensa Oggiano a sfruttare l’apertura di Mastinu e insaccare. Al 15′ entra Molino per La Cava, ancora non perfettamente addentro ai meccanismi, e il capitano dimostra di avere una voglia matta di lasciare il segno. Passa un minuto e Capuano chiude i conti: grande discesa di Ravot (classe 1996), assist da destra per il 19enne Capuano che non perdona. Partita finita, almeno in apparenza, perché al 28′ Giuntoli (bomber di categoria superiore e davvero formidabile nel gioco aereo) svetta ancora dal corner e riapre i conti. Bellissima partita, Giuntoli si segnala per numeri d’alta scuola e intelligenza, ma l’Olbia si salva e porta il match in zona Cesarini. Qui si aprono spazi che Oggiano, con una giocata di tacco, sfrutta a beneficio di Molino, abile a siglare il 4-2. E’ davvero finita, perché nel recupero l’Astrea si vede annullato un gol per fuorigioco (che c’è) e allora si può andare tutti sotto la curva in un ambiente rinfrancato e propizio per una fase di grande positività.

con la collaborazione di Costantino Ciudino

I RISULTATI

Girone G
Arzachena-Sora 1-1 (6′ st Soudant, 44′ st Fideli)
Fondi-Ostia Mare 0-3 (29′ pt Fanasca, 47′ pt Piro, 20′ st Massella)
Isola Liri-Palestrina 1-2 (10′ st Paz, 25′ st Cirelli, 32′ st Neccia)
Lupa Castelli Romani-Budoni 2-1 (24′ pt Nohman su rigore, 39′ pt Villa su rigore, 32′ st Nohman)
Olbia-Astrea 4-2 (4′ pt Mastinu, 29′ pt Maurizi, 11′ st Oggiano, 13′ st Capuano, 28′ st Giuntoli, 45′ st Molino)
San Cesareo-Terracina 1-3 (20′ pt D’Agostino su rigore, 23′ pt Merlonghi, 32′ pt Paolis, 36′ st D’Agostino)
Viterbese-Selargius 4-2 (7′ pt Usai, 49′ pt Morini su rigore, 3′ st Morini, 26′ st Saraniti, 33′ st Patacchiola, 47′ st Giannone)
Ore 16:00
Aprilia-Cynthia 0-0 ancora in corso
giocata ieri: 
Nuorese-Anziolavinio 1-1 (30′ pt Cocuzza, 36′ st Alfonsi)

CLASSIFICA

OstiaMare 12
Lupa Castelli Romani 11
Terracina 9
Viterbese 8
Nuorese 8
Aprilia 8
San Cesareo 8
Sora 7
Arzachena 7
Olbia 7
Cynthia 6
Astrea 6
Budoni 4
Anziolavinio 4
Isola Liri 3
Palestrina 3
Selargius 3