Calcio a 5 – Il futsal sardo scalda i motori: le parole da casa Sestu, Elmas e Cagliari Futsal IL PROGRAMMA DEL WEEKEND

Postato il 26 set 2014
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Le ragazze dell'Elmas 01 agli ordini di Marcello Puddu (foto: Ufficio Stampa Elmas 01)

Le ragazze dell’Elmas 01 agli ordini di Marcello Puddu (foto: Ufficio Stampa Elmas 01)

Tra sabato e domenica via ai campionati di calcio a 5, con tante società sarde impegnate (tra maschile e femminile). C’è il Città di Sestu neopromosso in Serie A, chiamato a confermare la categoria in una massima serie spaccata in 2, tra squadre che lotteranno per il titolo e quelle costrette a salvarsi. Il Cagliari Futsal cercherà ancora una volta il ritorno in A, con una squadra rinnovata e coach Diego Podda che dovrà assemblare il gruppo. E’ proprio il tecnico il valore aggiunto della realtà rossoblù. Al femminile, Serie A per Sinnai (domenica in casa contro Padova), fermatosi alle semifinali scudetto pochi mesi fa, ed Elmas 01, che giocherà in casa della Lupe.

Sandro Mura, ormai da tre anni direttore sportivo del Città di Sestu, racconta le aspettative del club. “C’è grande entusiasmo e abbiamo davanti a noi una stagione che si presenta da un lato davvero bella, forse quasi una favola, mentre d’altra davvero difficile e ricca di insidie. La serie A1 è un campionato difficilissimo, ricco di grandi campioni e di squadre dal grandissimo blasone e noi, ci affacciamo a questa nuova realtà con tanta umiltà, sapendo che l’unità di intenti sarà la nostra arma in più. Credo che la Società abbia fatto un grandissimo lavoro in estate, ci sono stati quattro innesti di grande qualità, con una sola partenza tenendo insieme il gruppo che negli ultimi due anni è riuscito a darci grande soddisfazioni e conquistare due promozioni consecutive. Credo che abbiamo lavorato molto bene in questo periodo con grande impegno sia dei ragazzi che di tutto lo staff, però solamente il campo e la competizione ci dirà a che punto siamo e come possiamo rapportarci alla nuova categoria. La società si è quasi dissanguata per poter dare al mister un roaster di qualità che possa garantire alla squadra di affrontare al meglio il campionato con la speranza di poterci salvare nel minor tempo possibile sperando di evitare la via dei play-out, sappiamo sarà un percorso lungo ed impervio però siamo convinti che con il lavoro che ha caratterizzato questi ultimi due anni siamo riusciti a fare quasi dei miracoli e non vogliamo certo fermarci”.

Il gruppo del Futsal Città di Sestu agli ordini di Chicco Cocco

Il gruppo del Futsal Città di Sestu agli ordini di Chicco Cocco

Così il general manager del Sestu, Francesco Agus: “Stiamo ancora aspettando notizie dalla Regione Sardegna e dall’ Assessorato allo Sport in merito alle richiesta di contributi fatte da noi e da tante realtà sarde che si apprestano ad affrontare i vari campionati nazionali. E’ davvero difficile continuare a fare sport in queste condizioni precarie, dove ormai sono i dirigenti e i presidenti delle società che vanno quasi in bancarotta pur di portare a termine una stagione impegnando le loro risorse personali e quasi ipotecando i loro averi. La realtà parla di tantissime società, anche tra le più blasonate dell’isola che ormai stanno annaspando potrebbero alzare bandiera bianca. Per quanto ci riguarda, è davvero complesso portare a termine  gli impegni presi e, speriamo vivamente di avere risposte da chi di dovere per poter continuare ad onorare un campionato che si presenta difficile e davvero dispendioso. In questi anni, la mia famiglia come main sponsor, ha investito tante risorse personali per portare al top questa Società nella sua disciplina ed ogni anno più salivamo di livello e più i fondi e le sovvenzioni venivano ridotte e centellinate. Oltre ad investire sulla società, abbiamo anche ristrutturato una struttura prendendo in gestione un palazzetto dello sport in condizioni non idonee e trasformandolo in un centro accogliente che può ospitare grandi avvenimenti, com’è stata la final eight di Coppa Italia di Calcio a 5, soprattutto fornendo un campo idoneo a disputare gare e allenamenti a molte società sarde. Aspettiamo i finanziamenti previsti anche per queste opere svolte e anche in questo caso abbiamo dovuto investire denari privati e fare da garanzie con proprietà private. In questo momento così difficile mi sento di chiedere l’aiuto di tutti, per riuscire a portare avanti questo nostro grande sogno di mantenere il Città di Sestu in seria A1; il mio appello va a tutti i tifosi, di unirsi ai già tanti che hanno fatto l’abbonamento stagionale per poter dare una mano con un loro piccolo ma significativo contributo. Inoltre mi rivolgo a tutti quegli enti e quelle aziende che si vogliono avvicinare al mondo dello sport o comunque sostenerlo in ogni forma e modalità. Vogliamo continuare a far vivere e garantire questa ormai importante e assodata realtà sarda, non dimenticando che lo sport, ed il calcio in generale, è un grande veicolo sociale e di aggregazione e noi con la nostra scuola calcio cerchiamo di far crescere ed educare i nostri bambini con principi sportivi e di lealtà.

 

In casa Elmas 01 si prepara la gara contro la Lupe di San Martino di Lupari, per l’esordio nella massima serie. Così Marcello Puddu: “La settimana prima dell’inizio di un campionato è sempre un momento particolare. Si arriva da un mese di preparazione in cui si è accumulata tanta stanchezza e tanto stress, per cui, si attende con ansia la prima vera partita per capire a quale punto di crescita si è realmente. A pochi giorni dell’esordio, per una squadra con la maggior parte delle ragazze alla prima vera esperienza a livello nazionale, si hanno tante emozioni e tutte amplificate; vedo nei loro occhi una varietà di emozioni che vanno: dall’ansia, alla paura, alla sfrontatezza, passando per la vera e propria emozione. Sono comunque sicuro che domenica, al fischio d’inizio, tutte avranno in testa un solo pensiero: dare il 110 per cento per la propria squadra. Contro la Lupe sarà sicuramente una partita molto difficile, perché andremo a incontrare una squadra con tanta esperienza a livello nazionale; una squadra abituata a giocare per obiettivi ambiziosi, quindi loro saranno sicuramente più pronte di noi sotto il profilo psicologico. Sarà anche per loro la prima partita ufficiale, quindi, sotto il profilo tecnico tattico e atletico, anche loro dovranno capire a che punto sono con il loro programma.  Sicuramente andiamo a San Martino di Lupari per vendere cara la pelle, poi vedremo cosa ne verrà fuori.

Marco Vacca, presidente del Cagliari Futsal

Marco Vacca, presidente del Cagliari Futsal

“Il Cagliari Futsal può stare tra le prime cinque”. Parola di Marco Vacca, patron del Cagliari che domani affronterà in casa il Montesilvano per la prima giornata del campionato di A2. “Giocare per la vetta non sarà facile, con Orte e proprio Montesilvano che si contenderanno il primo posto. Ma noi ci saremo. Normalmente all’inizio zoppichiamo. Storicamente, poi, la prima in casa è sempre stata una sofferenza. Per questo domani, e per tradizione e per valore dell’avversario, sarà una partita difficile. Diego Podda fa parte di questa famiglia da oltre 20 anni. Per noi è una certezza e l’ho visto carico più che mai. I nuovi mi piacciono, sono anche meglio di quanto pensassi e si stanno integrando bene con la vecchia guardia. Il Palazzetto di Cagliari è una nostra spina nel fianco. Giocare in un campo piccolo ci penalizza. Ma sono certo che il calore del pubblico di Sestu saprà compensare quella mancanza. E i sestesi tiferanno per noi, con i cagliaritani. Montesilvano e Orte si giocheranno il primo posto, ma attenzione a Milano, Aosta e Lecco. E, naturalmente, al Cagliari”.

parole dei protagonisti tratte dal lavoro degli uffici stampa di Città di Sestu, Elmas01 e Cagliari Futsal

Il programma degli impegni

Domenica

Cagliari-Montesilvano (Serie A2 futsal – inizio ore 15 sabato 27 settembre)
Emmegross-Città di Sestu (Serie A futsal – sabato inizio ore 18.30)

Sabato

Lupe-Elmas (Serie A futsal femm. – inizio ore 16)
Sinnai-PSN Padova Sport (Serie A futsal femm. – inizio ore 16)

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