Centro Coordinamento Cagliari Club: “Non aizziamo nessuno, Secchi la mette sul personale”
Arriva puntuale la risposta del Centro Coordinamento Cagliari Club, in riferimento alle dichiarazioni rilasciate nel pomeriggio dal consigliere comunale dell’IDV Ferdinando Secchi. Parole al vetriolo, che puntano dritte al bersaglio e non mettono fine ad una polemica innescata con il primo comunicato inviato all’Unione Sarda, nel quale si invitava la politica a consegnare lo stadio in tempi brevi e certi. Non mancano anche le accuse a Secchi, reo di aver conservato rancore per l’esito dell’elezione per il Consiglio Direttivo.
“Il Consiglio Direttivo del Centro Coordinamento Cagliari Club ha chiesto recentemente al Comune di Cagliari, con un comunicato apparso sull’Unione Sarda, chiarezza e date certe riguardo l’effettiva apertura dello Stadio Sant’Elia. Non è un modo per aizzare le persone contro le Istituzioni, bensì una richiesta legittima di chiarimento da parte nostra. Tutti i tifosi del Cagliari, oltre che il Centro Coordinamento Cagliari Club chiedono la stessa cosa: poter sostenere la propria squadra nella propria terra. L’associazione, pertanto, come sua tradizione, continuerà a supportare squadra e società, formando nuovi Cagliari Club attivissimi e portando sempre più tifosi nel futuro stadio. Probabilmente alcune accuse che il Signor Ferdinando Secchi ci rivolge sono semplicemente dettate dal fatto di non essere stato eletto a far parte del Consiglio Direttivo.
Solo e Sempre Forza Cagliari”.
Consiglio Direttivo del Centro Coordinamento Cagliari Club