Serie D – Lanusei-San Cesareo, Loi: “Partita bloccata a centrocampo”, Perrotti: “Temevamo questa partita”

Francesco Loi, allenatore del Lanusei

Francesco Loi, allenatore del Lanusei

Finisce a reti inviolate tra Lanusei e San Cesareo, poche emozioni e spettacolo in una gara tiratissima tra due pretendenti alla salvezza. Un pari che sembra non scontentare nessuno dei due allenatori, che nel post partita commentano così la gara appena conclusa. “Mi aspettavo esattamente una partita del genere”, dice Francesco Loi, “ uno scontro salvezza raramente è bello da vedere. È stata una partita bloccata e non è intervenuto nessun episodio a smuoverla. Accettiamo questo punto di buon grado perché comunque ci consente di fare qualche passo in avanti, siamo una squadra che punta alla salvezza e oggi ce la giocavamo con una diretta concorrente, con la quale manteniamo invariata la distanza in classifica. Pareggiare in casa non è mai il massimo ma dobbiamo essere consapevoli di quello che è il nostro obiettivo. La partita è stata bloccata soprattutto a centrocampo dove era difficile trovare spazi e loro sono stati molto bravi a chiudere. Ci sarebbe voluto un episodio che cambiasse la partita. Abbiamo avuto qualche occasione, ma era una partita tattica piuttosto che una a viso aperto. Quando giochi con squadre più forti è più facile che ti concedano campo e quindi è più facile esprimere gioco in profondità, invece quando giochi con squadre che hanno bisogno dei tuoi stessi punti spesso viene fuori una partita come quella disputata quest’oggi. Il pareggio è un risultato giusto, tutto sommato.”

Milicevic simile a Figos? ”Svaria di più, usa bene entrambi i piedi, è veloce. È arrivato ieri a Lanusei, non si è mai allenato con la squadra e oggi ha giocato 75 minuti che gli servono per iniziare a conoscere l’ambiente sicuramente crescerà molto con gli altri e ci darà una mano per raggiungere questo obiettivo che sarebbe un risultato eccezionale. Ogni partita che vinciamo è un mezzo miracolo. Ci teniamo stretti tutti i punti che facciamo, compreso quello di oggi. Tra l’altro sono contento di aver visto un San Cesareo in salute perché vuol dire che sarà difficile per tutti batterla.” C’è spazio anche per qualche commento sul mercato: “Il campionato cambierà a dicembre con la chiusura del mercato, dopo averlo fatto principalmente in uscita adesso aspettiamo i rinforzi, ma non abbiamo la fretta degli sprovveduti nel fare operazioni che non ci possiamo permettere. Teniamo sotto controllo il budget, insomma.” Giudica così la prestazione dei suoi: “Oggi tutti mi diranno che è stata la peggior partita del Lanusei, io devo dire che escluso l’episodio dell’espulsione di Ladu che condanno, per il resto non do un voto sotto la sufficienza a nessuno e per me è già un gran traguardo. È vero, non c’è stata l’eccellenza da parte di nessuno, ma tutti hanno giocato dando il massimo. Non tanta qualità ma bisogna dare merito agli avversari di aver giocato un ottima partita.”

L’allenatore del San Cesareo, Fabrizio Perrotti, ha sicuramente una classifica che non sorride nonostante la convincente prestazione dei suoi e commenta così questo prezioso punto in trasferta. “La squadra è molto giovane ed è importante non perdere per questi ragazzi. Aspettiamo qualche rinforzo perché abbiamo bisogno di qualche giocatore un po’ più esperto e ci auguriamo di averlo già in settimana. Mi è piaciuto il fatto di aver combattuto su ogni pallone e di aver raddoppiato in ogni situazione, questa è la mentalità giusta per poterci salvare. Dobbiamo cercare di andare avanti così. Temevamo molto questa partita perché sapevamo di incontrare una buona squadra. Io. tra l’altro. conosco Angheleddu e Figos che ho avuto ad Arzachena, quindi sapevo il loro potenziale. Fare un punto a Lanusei ci serve per il morale e ci dà la possibilità di affrontare più serenamente l’Olbia, domenica, in una partita molto difficile.”

Roberta Marongiu

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