Serie D – Buona la prima di Marino, Olbia-Ostiamare 2-0 REPORT E TABELLINO

Prima partita per l’Olbia del neo-presidente Alessandro Marino. Per l’esordio della nuova presidenza, Biagioni deve far a meno delle superstar Molino e Mastinu, ma non solo, decide di cambiare totalmente il tridente schierando Formuso supportato da Malesa e Doddo (sacrificato come ala). Non cambia null’altro rispetto alla sconfitta con la Viterbese, mentre Chiappara ha una panchina cortissima e opera qualche cambio rispetto alla vittoria interna con il Lanusei. In porta c’è Barrago al posto di Quattrotto, mentre Maestrelli e Catese sostituiscono rispettivamente Ramacci e Fraschetti. Una partita tutto sommato equilibrata che viene però decisa da un colpo di testa un rigore, i quali portano la firma di Negrean e Falasca, quest’ultimo nell’arduo compito di sostituire capitan Molino dal dischetto.

PRIMO TEMPO – Il primo quarto d’ora di gara è tutto sommato equilibrato, squadre molto ordinate che concedono poco e provano a imbastire azioni trovando però gli avversari sempre ben appostati per disinnescare ogni possibile iniziativa pericolosa. La prima conclusione arriva al minuto 7′ con i biancoviola che provano a farsi avanti con Massella; il numero 9 va al cross ma è provvidenziale l’intervento in uscita di Van Der Want che abbranca la palla e impedisce a Catese di concludere a botta sicura. La risposta dell’Olbia arriva a 16′, cross nell’area ospite che trova l’incornata di De Cicco, tiro troppo debole però per impensierire Barrago che blocca facilmente. Regna tutto sommato l’equilibrio, partita bella combattuta, a farsi avanti al 21′ è di nuovo l’Ostiamare sempre con Massella, bella iniziativa personale, sguscia via agli avversari e il suo cross è ancora pericoloso, come quello di qualche minuto primo e, come nell’occasione precedente, è sempre provvidenziale Van Der Want nell’uscita. Al 28′ arriva la svolta dell’incontro: violento e tesissimo cross in area (con deviazione) da parte di Negrean che si insacca alle spalle di Barrago beffandolo totalmente, è vantaggio olbiese due minuti prima della mezzora! Reazione furiosa degli ospiti al 31′, è ancora Massella a orchestrare l’azione, sventaglia per Ferrari che di prima serve Piro, il suo tiro da buona posizione finisce però altro sopra i pali galluresi. Nei minuti successivi, i laziali provano ancora a imbastire pericolose azioni, i bianchi stanno più sul ‘chi va là’ non dando ai biancoviola la possibilità di trovare il pertugio giusto. Al 38′ il match inizia a prendere una direzione ben precisa: Malesa in area tocca prima dell’arrivo di Barrago che stende inesorabilmente il 10 bianco, il signor Cassella non ha dubbi e comanda il penalty. Sul dischetto va Falasca ed è glaciale nell’esecuzione, sfera piazzata alla destra di Barrago che intuisce ma non arriva ed è raddoppio Olbia! Si concluderà sul 2-0 la prima frazione, dopo altri 7 minuti (+2 di recupero) dove non succede altro.

SECONDO TEMPO – Nel secondo tempo il copione è quasi scontato. L’Olbia pensa più a chiudere le vie di accesso alla sua area mentre l’Ostiamare va in forcing per provare a riaprire la partita. Al 48′ c’è il miracolo di Van Der Want sul colpo di testa di Massella, tutto fermo comunque per offside, rimane in ogni caso il bel gesto del portiere bianco. In questa seconda frazione la partita s’incattivisce e vola qualche giallo. Nonostante siano ben attenti in difesa, i galluresi non rinunciano ad affacciarsi in avanti, soprattutto in contropiede. Dopo 10 minuti d’iniziativa biancoviola, la truppa Biagioni si riaffaccia in avanti e ci prova con un tiro che non preoccupa la porta ospite. Al 60′ ottima occasione per l’Ostiamare, punizione con spiovente in area, è ancora Massella a provarci e va in spaccata, la sua conclusione però finisce alta sopra la traversa. 8 minuti più tardi l’Olbia tenta di chiudere definitivamente i giochi cercando il tris, Falasca dona una palla col contagiri per Formuso che a tu per tu con Barrago prova a insaccare ma la risposta del portiere laziale è super e mantiene i suoi ancora potenzialmente in partita! Ultimo quarto d’ora davvero rocambolesco: al 77′ rosso diretto per Malesa per una sbracciata nei confronti di Mastrantonio, Olbia in 10 e Ostiamare che può provare almeno ad agguantare il pareggio. Un minuto dopo, infatti, i biancoviola entrano in area e colgono il palo, rischiando seriamente di far vivere ai bianchi un brutto finale di partita. Si vivacizza eccome il match del “Nespoli”, gli ospiti ci provano, i locali si difendono con ordine e l’ultima vera emozione arriva al minuto 89′: Piro serve Massella nel cuore dell’area di rigore, il numero 9 lidense colpisce quasi a botta sicura ma è PROVVIDENZIALE la respinta di De Cicco sulla linea che vale quanto un gol ed evita di far vivere all’Olbia un brutto extra-time. Si chiude così Olbia-Ostiamare, buona la prima del presidente Marino e bianchi che guadagnano tre punti scavalcando proprio l’Ostiamare, oltre alla Torres.

Mattia Marzeddu

TABELLINO

OLBIA: Van Der Want, Cacciotti, Negrean (46′ De Cicco), Steri, Peana, Miceli, Ricciardi (62′ Vispo), Falasca, Formuso (80′ Caboni), Malesa, Doddo.

A disposizione: Mazzoleni, Tricoli, Brenci, Mastinu, Aloia, Capuano. All. Biagioni

OSTIAMARE: Barrago; Succi (46′ Cesaretti), Angeletti, Mastrantonio, Maestrelli (71′ Kikabidze), Piroli, Piro, D’Astolfo, Massella, Ferrari (46′ Vano), Catese.

A disposizione: Quattrotto, Macellari, De Nicolo. All. Chiappara.

Arbitro: Fabio Cassella di Bra. Assistenti: Pazzona di Cagliari e Puggioni di Sassari.

Reti: 26′ Negrean (O), 38′ Falasca rig. (O)

Ammoniti: 44′ Negrean (O), 57′ Peana (O) 58′ Vano (OM), 58′ Miceli (O), 84′ Mastrantonio (OM)

Espulsi: 77′ Malesa (O)

 

RISULTATI

Arzachena-Astrea 1-0
Cynthia-Viterbese 0-2
Grosseto-Castiadas 4-0
Lanusei-San Cesareo 0-0
Muravera-Albalonga 1-0
Nuorese-Flaminia 1-0
Olbia-Ostiamare 2-0
Rieti-Budoni 1-0
Trastevere-Torres 1-1 (giocata ieri)

CLASSIFICA

Arzachena 33
Grosseto 33
Rieti 30
Viterbese 30
Nuorese 28
Olbia 25*
Torres 24
OstiaMare 24
Albalonga 21
Lanusei 21
Trastevere 19
Cynthia 17
Muravera 15
Flaminia 15
Budoni 13
Astrea 10
San Cesareo 8
Castiadas 6

*= 1 punto di penalizzazione