Calciomercato – Paratici-Cagliari, incontro a Milano: giovedì si chiude per Donsah e i giovani

Donsah e Capello (foto: Gianluca Zuddas – www.gianlucazuddas.com)
Stretta finale tra Cagliari e Juventus per la mega trattativa che, con tutta probabilità, permetterà alla Vecchia Signora di mettere le mani su Godfred Donsah (1996). Sono stati mesi di grandi contrattazioni sull’asse sardo-piemontese, partite quando i torinesi provavano lo scippo di Nainggolan alla Roma e intavolavano i discorsi per il ghanese, con i dirigenti rossoblù (Giulini, Capozucca, Carta, Beretta) ingolositi dai giovani bianconeri. Oggi è andata in scena un’altra puntata, forse quella decisiva: il braccio destro di Beppe Marotta, Fabio Paratici, di ritorno dalla Germania (dove sta trattando Gotze e Draxler) ha incontrato il Cagliari in quel di Milano. La chiusura è attesa per giovedì, quando Donsah finirà in orbita bianconera – obiettivo è strappare un prezzo attorno ai 6-7 milioni di euro lasciando il giocatore nell’Isola per una o due stagioni -, mentre il Cagliari farà suoi Davide Arras (attaccante, 1998), Andrès Felipe Tello (centrocampista, 1996) e forse anche Alberto Cerri, attaccante di peso classe 1996 scuola Parma.

Davide Arras, attaccante nato a Berchidda nel 1998
Giovedì sarà il giorno buono, con Tello che andrebbe a rinforzare il centrocampo di Massimo Rastelli e Davide Arras pronto a radunarsi con la Primavera di Max Canzi nel ritiro di Macomer (da sabato 25). Per Arras, di cui SardegnaSport.com vi parla dallo scorso 2 giugno (LEGGI QUI), la grande chance nella sua terra (è di Berchidda), dopo le esperienze con Vicenza e Juventus, e la possibilità di meritarsi la possibilità di approdare in prima squadra. Alberto Cerri, reduce dalla stagione a Lanciano in cui si infortunò quasi subito al ginocchio, è il classico ariete che Massimo Rastelli ha confessato mancare nel suo organico. Un arrivo, quello dell’ex Parma, che escluderebbe quello di Felipe Avenatti, al centro di un intrigo burocratico nel quale il Cagliari non vuole infilarsi.
Fondata l’idea Lanciano per Alessio Cragno (portiere, 1994) e Alessandro Capello (attaccante, 1995). L’addio (presumibilmente in prestito) dell’estremo difensore toscano renderebbe necessario l’arrivo di un secondo portiere: Simone Aresti (1987), dopo i concreti ammiccamenti di gennaio e maggio, non ha notizie dal Cagliari, che starebbe pensando alle alternative (si è parlato di Gomis, allenato da Rastelli ad Avellino). Per il centrocampo – Rastelli, Giannetti a parte, ha parlato di un arrivo per reparto – rimangono sul taccuino i nomi di Buchel e Greco.
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