ESCLUSIVA: Grandi affari sull’asse Sardegna – Liguria. Migoni, Usai, Cardia (e forse Mannoni) fanno le valigie

Alberto Migoni (foto: SardegnaSport.com)

Alberto Migoni (foto: SardegnaSport.com)

Il Sestri Levante, squadra della serie D ligure, ha puntato i propri occhi ed allungato le mani sulla Sardegna calcistica. Uscita vincente dai playoff promozione lo scorso anno, la squadra del Patron Calistri sta lavorando sodo per costruire una corazzata con l’intento di puntare diritta la Lega Pro.
In quest’ottica, con una trattativa condotta direttamente dal Presidente, il quale si è recato nei giorni scorsi a Cagliari per incontrare personalmente l’Avv. Alimonda ed il Dott. Pirisi, la squadra ligure si è garantita le prestazioni sportive di due ragazzi sardI: si tratta dell’esterno offensivo classe 1993 Alberto Migoni, lo scorso anno a Selargius ma già protagonista di stagioni importanti alla Torres ed a Taranto, e di Luigi Usai, terzino classe 1996 in uscita dal Cagliari. Di Usai si parla un gran bene già da quando, sotto età, macinava chilometri in quel di Asseminello. Appariva quasi certo che il Cagliari lo vincolasse con il suo primo contratto professionistico, ma ciò non è successo e quindi, in pochi giorni, son arrivate numerose offerte: tra queste quella giudicata migliore è stata appunto quella dell’ambizioso Sestri Levante.
Entrambi i giocatori si recheranno in Liguria il prossimo martedì, accompagnati dai procuratori, così da mettersi immediatamente agli ordini del Mister e preparare al meglio la prima uscita stagionale, ovvero la Coppa Italia Nazionale prevista per il 2 agosto.
“È stata certamente un’opzione che da subito ha stimolato i nostri Assistiti -ci dicono gli Agenti- poiché si tratta di un progetto sportivo all’avanguardia e di prospettiva che, a differenza di quanto spesso avviene in Sardegna o nel Sud Italia, è affiancato anche da una struttura economico-societaria affidabile e ben salda. Inutile negare che, soprattutto Migoni, potesse ambire ad un palcoscenico professionistico e che alcuni discorsi fossero stati avviati, ma il Presidente Calistri è stato bravo a smuovere i canali giusti per fargli sposare un progetto che lo vedrà protagonista e che rappresenterà per lui indubbiamente un grande trampolino di lancio. Stesso discorso per Luigi: ragazzo che nei 10 anni di Cagliari ha manifestato ampiamente tutto il suo potenziale e che, inspiegabilmente, non è stato contrattualizzato. Inutile dire che il lavoro per lui è stato semplicissimo poiché le offerte arrivavano quotidianamente. Siamo felici abbia scelto Sestri perché crediamo fortemente che sia la vetrina migliore in cui poter far conoscere le sue potenzialità e perché un’esperienza così importante lontano da casa lo temprerà ancora di più nel carattere.”

Matteo Cardia ai tempi della Primavera del Cagliari

Matteo Cardia ai tempi della Primavera del Cagliari

L’Avv. Alimonda ed il Dott. Pirisi assistono anche il classe 1995 Matteo Cardia, 7 gol da esterno la scorsa stagione a Selargius. “Matteo ha compiuto una scelta secondo noi molto saggia. Aveva la strada spianata per poter scegliere dove giocare qui in Sardegna, ma, conscio della visibilità che possono offrire i gironi oltre Tirreno, ha deciso, anche a costo di rinunciare a qualcosa da un punto di vista economico, di far le valigie e partire anche lui. Nel suo caso l’offerta più interessata è giunta dall’Argentina, squadra di Arma di Taggia che punta ad un campionato di vertice nel girone A della serie D. Anche Matteo arriverà in Liguria martedì per mettersi a disposizione del Mister e siamo certi che si farà apprezzare anche lì per l’ottimo ragazzo che è oltre che per le doti dentro il rettangolo di gioco”
Argentina che, rumors di mercato, danno molto vicina anche a Francesco Mannoni. ”Francesco è assistito dal collega Ruiu, quindi per migliori informazioni dovete parlarne con lui, ma non possiamo negare di avergli recapitato, da intermediari, un’offerta che crediamo essere molto interessante e che rispecchia il suo valore. È un calciatore che merita panorami importanti e, se deciderà di andare, siamo convinti che sfrutterà al massimo la visibilità per tornare fra i professionisti.”

Fabio Frongia

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