Serie D – Un po’ di ossigeno per il Selargius: doppio Mannoni e Terracina piegato a domicilio (1-2) RISULTATI E CLASSIFICA

Francesco Mannoni (in maglia bianca) al tiro

Francesco Mannoni (in maglia bianca) al tiro

Tre punti preziosissimi, forse anche annunciati e facili, dopo la settimana più dura della sua storia. Il Selargius (col ritorno di Petagine) esce dal Colavolpe con il 2-1 ai danni del Terracina e può rimanere nel gruppo di chi fino alla fine lotterà per salvarsi. Da lunedì (magari, oppure no) si tornerà a parlare di problemi, riunioni, incertezza e possibili penalizzazioni, ma oggi c’è da commentare la solidità mentale e l’unità dei ragazzi di Karel Zeman, che aveva a disposizione 15 giocatori (il portiere di riserva Matza e tre riserve oltre agli undici partenti dal 1′) e che in questi giorni aveva cercato di isolarsi dalle beghe salatissime a livello societario e finanziario. E per il mister italo-ceco anche la gioia dopo un sabato nero, vista la beffa subita dal papà al ritorno sulla panchina del Cagliari.

Il primo tempo era molto equilibrato, col Terracina infarcito di giovani e da mesi in grandissima difficoltà. Lo ricordiamo già all’andata a Selargius, quando perse 2-1 allo scadere (punizione di Mannoni) e praticamente chiuse il suo campionato, prima di tanti problemi che lo lasciano spacciato a 15 punti in classifica, comunque a +5 sul fanalino di coda Anziolavinio. Il Selargius provava a far valere la maggiore esperienza (pur con tanta linea verde, come sempre) e il miglior tasso tecnico, ma non riusciva a sfondare. Era anzi la formazione pontina, nella prima fase della gara, a dare l’idea di poter passare, senza però sfondare dalle parti di Forzati. Allo scadere della prima frazione il fatto che poteva far girare il match contro i sardi: espulsione di Piselli e Selargius in 10 senza il suo capitano. Crollo vicino? Macchè! Nella ripresa i granata esplodono e dominano, andando a segno su punizione e su rigore: sempre Mannoni l’uomo-gol. Vittoria mai più in discussione, perché il gol di Rondinelli arrivava a tempo scaduto, dopo di esso solo il triplice fischio.

FORMAZIONI

TERRACINA: Imbimbo, Baldassarre, Ansalone, Botta, Benedetti, Giglio, Marfisi, Rondinelli, Di Bartolomeo, Flamini, Castaldi. A disposizione: Ferreri, Gurgui, Bispuri, Marconi, Salati, Bartolomeo, Marzano, De Santis, Romanelli.

SELARGIUS: Forzati, Aramu, Sanna, Puddu, Piselli, Danieli, Cardia, Mannoni, Chelo, Petagine, Atzori. A disposizione: Matza, Contu, Squicciarini, Suella. All. Karel Zeman.

RISULTATI

Aprilia-Olbia 3-4 (giocata sabato)
Astrea-Viterbese 1-1
Isola Liri-Fondi 1-1
Ostia Mare-Arzachena 0-0
Palestrina-San Cesareo 1-1
Budoni-Sora 0-0
Anziolavinio-Lupa Castelli Romani 0-3
Cynthia-Nuorese 3-1
Terracina-Selargius 1-2

CLASSIFICA

Lupa Castelli Romani 65
Viterbese 54
San Cesareo 46
Ostia Mare 43
Fondi 40
Olbia 39
Aprilia 39
Arzachena 38
Nuorese 37
Budoni 35
Cynthia 35
Sora 33
Astrea 30
Selargius 26
Isola Liri 25
Palestrina 24
Terracina 15
Anziolavinio 10

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