Lo Stintino sogna la Promozione, dietro la favola un progetto e forza di squadra
Uno schiacciasassi si aggira nel Girone C di Prima Categoria: è lo Stintino. Quattro partite e altrettante vittorie, due punti di vantaggio su Bono e quattro sul terzetto Tissi, Ottava e Berchidda, ma soprattutto 18 gol fatti e appena 3 subiti, che inquadrano la formazione stintinese come la migliore pretendente alla vittoria finale del girone, che a questi ritmi potrebbe conquistare ben prima della fine di campionato. La squadra è altamente competitiva, solo l’anno scorso ha sfiorato il passaggio in Promozione e in questa stagione la società ha tenuto l’intelaiatura di quella precedente ritoccando l’organico con acquisti mirati e di qualità, come il portiere Sotgiu, il centrocampista Atzeni, il centrale difensivo Valenti, unitamente ad importanti fuori quota del calibro di Onnis, Ortu, Moro, Nieddu e Piras. Importantissima è stata anche la conferma del prestito dal Porto Torres del difensore Davide Piredda. Ma è tutta la rosa ad essere fortissima: gente come Riu, Pittalis, Danna, il “furetto” Oneddu e Modica ad esempio sono un lusso per questa categoria.
La Stintino sportiva quindi sogna, questo potrebbe essere l’anno buono per uno storico approdo nella Promozione regionale. Non manca nulla: una rosa eccellente, una cittadina appassionata ed una dirigenza competente e con i piedi per terra, che ha affidato quest’anno la squadra ad una figura storica del calcio stintinese: il portotorrese Gabriele Porcu, commerciante, ma soprattutto tecnico preparato e vincente, che conosce come le sue tasche l’ambiente dello splendido borgo marinaro che si affaccia sul Golfo dell’ Asinara. Teatro delle partite non è più il mitico e strettissimo “Pippia”, ma il nuovissimo “Comunale di Roccaruja“, splendidamente incastonato nella macchia mediterranea presso la Valle della Luna, ad un tiro di schioppo dalla meravigliosa spiaggia della Pelosa. L’impianto sarà prossimamente dotato di erba sintetica, come promesso dall’Amministrazione Comunale del dinamico Sindaco Antonio Diana, segno anche questo di grande vicinanza alla società e allo sport cittadino.
Il giovane presidente dello Stintino Calcio Angelo Schiaffino, che è anche Assessore al Turismo della cittadina, getta però acqua sul fuoco sui facili entusiasmi: “Ci danno tutti per favoriti, questo ci carica molto ma ci responsabilizza anche. Mancano però tantissime partite, non sarà facile come si pensa, ma noi di sicuro ci proveremo. Siamo una società con i piedi per terra, non siamo una corazzata costruita su mega sponsor, ma – spiega Schiaffino – semplicemente una piccola realtà di un paese altrettanto piccolo che qualche anno fa ha seminato un progetto e ha puntato su un gruppo ben definito. Diamo molta importanza a questo valore: il calcio è sport di squadra e a noi le prime donne non interessano. Stiamo anche molto attenti ai bilanci – prosegue il massimo dirigente stintinese – inutile fare voli pindarici. I soldi non sono tanti, ma siamo puntualissimi nei rimborsi spese. Tornando al campionato odierno ci teniamo a vincerlo, inutile nasconderlo. Se questo accadrà sarà un giorno storico per la nostra comunità e per tutti, squadra. società e tifosi, sempre appassionatissimi, che coroneranno un sogno inseguito a lungo. Sono sicuro che quel giorno le strade si dipingeranno di bianco e celeste, i nostri colori. Sarà una grande festa, ma ancora quella Domenica è ancora lontana , ci sono tanti punti da conquistare e gli avversari da rispettare”. In bocca al lupo!
Argentino Tellini