ESCLUSIVA: Dopo la rottura tra Cagliari e Lazio, Astori rinnova per tre anni con i rossoblù

Ore 20 – Davide Astori, dopo la rottura tra Cagliari e Lazio di cui vi abbiamo raccontato in esclusiva, pone la sua firma sul rinnovo di contratto con il Cagliari. Triennale per il vice capitano rossoblù, che dalle pagine del sito ufficiale, esprime la sua gioia: “Sono qui da sei anni, in Sardegna sono cresciuto e maturato. Ci tenevo a dimostrare la mia riconoscenza verso il Cagliari. Ringrazio il presidente Giulini: è una decisione che abbiamo preso insieme”. Molto felice anche il diesse Marroccu, abilissimo a trovare l’accordo con il calciatore quando sembrava ormai lontano dalla Sardegna: “Siamo molto orgogliosi, la ritengo una delle mie maggiori soddisfazioni professionali. Davide era in scadenza di contratto, il fatto che abbia voluto rinnovare dimostra grande fiducia nella nuova proprietà”.

Un rinnovo che arriva quasi a sorpresa. Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, Astori era ormai in partenza dal Cagliari. In scadenza di contratto nel 2015, non si era riusciti a trovare un accordo per rinnovare. Il calciatore, dopo 6 anni di Cagliari, voleva rimettersi in gioco per riconquistare la nazionale persa e un progetto tutto nuovo come quello rossoblù poteva essere rischioso, per di più con un allenatore come Zeman, che da sempre ha avuto nel reparto difensivo il suo tallone d’Achille. Marroccu ha però fatto capire a più riprese quanto fosse importante per il Cagliari e quanto Zeman volesse puntare su di lui per il nuovo corso. Infatti, nonostante fosse in scadenza, i rossoblù hanno fatto capire fin da subito che non avrebbero svenduto il proprio centrale, anche a costo di perderlo a zero il prossimo anno. La Lazio ci ha provato ma Lotito non si è mai avvicinato alle richieste dei rossoblù. Ha sempre giocato al ribasso, forte dell’accordo con l’entourage del calciatore, provando a inserire contropartite per abbassare il costo del cartellino. Marroccu però ha sempre rifiutato, non schiodandosi mai dalla richiesta di 7 milioni di euro cash. Stamattina la rottura, dopo una telefonata tra il presidente laziale e il diesse rossoblù. Non c’è accordo, la Lazio non soddisfa le richieste del Cagliari e la trattativa – l’unica serie a detta del diesse sardo – crolla. Poi il rinnovo, con Astori che si lega per altre tre stagioni e sceglie ancora una volta il rossoblù. Il futuro è tutto da scrivere. Staremo a vedere se il rinnovo è un gesto di riconoscenza, verso la squadra che lo ha svezzato prima e consacrato poi, per dare potere contrattuale o se veramente Astori seguirà le orme di Conti e sposerà per un decennio i colori rossoblù. Comunque vada, tanto di capello al calciatore e al diesse Marroccu. Un’operazione perfetta ed essenziale per il Cagliari del futuro. Per buona pace di Lotito e dei tifosi della Lazio. “Pagare moneta, vedere cammello” diceva tempo fa il presidente biancoceleste. Mai come oggi la sua citazione gli si era ritorta contro.

 

Davide Astori e la Lazio sono lontanissimi. Nonostante radiomercato volesse per fatto l’accordo tra il Cagliari e i biancocelesti per la cessione del vice capitano rossoblù a Lotito, la trattativa si è definitivamente arenata. Secondo quanto raccolto in esclusiva da SardegnaSport.com, l’offerta della Lazio per Astori sarebbe stata ritenuta inaccettabile e inadeguata dal Cagliari. Nella mattina sono intercorse diverse telefonata tra il ds rossoblù Marroccu e il presidente Lotito, con la dirigenza sarda che ha però rifiutato, ritenendole appunto inadeguate, le proposte laziali. Non è dato sapere se ci saranno i margini per riaprire la trattativa, ma a ora Astori e la Lazio sono lontanissimi.

Intanto il centrale del Cagliari non ha preso parte all’amichevole contro l’Under23 indonesiana, fa sapere la società, perché affaticato.

Da Sappada sono arrivate poi le parole del presidente Tommaso Giulini ai cronisti presenti, che confermano la nostra indiscrezione del pomeriggio: “Abbiamo fatto una contro-offerta alla Lazio – avrebbe detto il patron rossoblù – 7 milioni, ferma e inderogabile. La Lazio, attraverso una telefonata di Lotito al diesse Marroccu, ci ha fatto sapere che a quelle cifre non è interessata, ci ha detto di ritenerci liberi. Per me è una trattativa chiusa”. Il Cagliari, sostiene il portale vicino ai biancocelesti Lazionews.eu, sarebbe stato disposto anche ad un pagamento dilazionato in 3 anni.

*articolo in aggiornamento

Giampaolo Gaias