E’ fatta: Cossu rimane al Cagliari, Balzano arriva. Perico saluta

Andrea Cossu farà ancora parte della sua squadra del cuore, i saluti commossi della ‘sua’ Curva Nord dopo l’ultima partita casalinga contro il Chievo possono, a posteriori, essere considerati un arrivederci. Il fantasista cagliaritano, 34 anni, per tutta la seconda parte del campionato 2013-2014 pareva certo di dover salutare la compagnia (stava vagliando l’ipotesi estero), poi ad inizio giugno vi avevamo raccontato in anteprima (LEGGI QUI) della volontà di Tommaso Giulini e Francesco Marroccu, dg allora solo in pectore, di forgiare un Cagliari identitario e imperniato sui vari Conti, Cossu, Pisano, Murru (resta l’interesse del Napoli – LEGGI QUI) e Sau.

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Sembrava che la strada verso il prolungamento – Cossu firmerà domani, ovviamente ci sarà un rinnovo al ribasso come per Conti, tanta è la volontà di rimanere a casa – stesse diventando irta. Invece il discorso era in stand-by, in attesa di un confronto con Zeman (prossimo alla presentazione) sui giocatori da confermare, rinnovare, acquistare e cedere. Cossu rientra nel progetto, utile per fare da ‘chioccia’ e magari trovare una seconda giovinezza col lavoro atletico e tattico del boemo. Il quale, magari, nei prossimi giorni potrà fornire dettagli più precisi. Si riparte, anzi continua, dal duo Conti e Cossu, che dovranno essere necessariamente i primi alleati del nuovo allenatore per una buona riuscita della ciambella.

Sembra proprio che la società stia procedendo in una sorta di ordine tattico nella composizione della rosa da approntare per l’11 luglio, data del raduno ad Asseminello. Praticamente fatta per il portiere (Simone Colombi, con lui ci sarà Vlada Avramov?) e un difensore centrale (Simone Benedetti, scuola Torino dall’Inter), ecco in arrivo l’esterno destro difensivo (ma può giocare anche a sinistra) Antonio Balzano. La settimana entrante sarà quella dell’annuncio. Ventottenne di Bitonto (Bari), arrivò al Pescara proprio con Zeman, risultando uno dei migliori nella memorabile cavalcata del Delfino verso la Serie A. E’ poi rimasto in Abruzzo, uno dei pochi a salvarsi nella successiva annata da Cenerentola e capitano amatissimo. Tarchiato, grande carattere e spirito battagliero sulla fascia di competenza, non vede l’ora di lavorare nuovamente con Zeman, uno che ai terzini ha sempre giovato. Nel’ultimo campionato, Balzano ha totalizzato 3 presenze in Coppa Italia e 33 in Serie B, con 3 assist all’attivo. Prima del Pescara aveva militato nel Bari (dove è cresciuto e ha esordito in Serie B, unica presenza coi Galletti), nella Cisco Roma (zero apparizioni), nel Rieti e nell’Atletico Roma (ex Cisco) per due stagioni e mezza dal gennaio 2008 al 2011, quando si è trasferito in biancazzurro. Ora la tratta Adriatico-Tirreno e poi il varco del mare. Lo aspetta la Sardegna, dove sostituirà Gabriele Perico, sicuro partente e che aveva rinnovato il contratto con il Cagliari, a testimonianza del cambio di strategia del nuovo corso.

Fabio Frongia


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