Dan Peterson: “Attacco contro difesa: Olimpia-Dinamo sarà una bella partita”
Milano fu avversaria di Sassari negli storici playoff 2011, l’anno in cui la Dinamo aveva stupito tutti e viveva nell’incertezza di una stagione che rischiava di essere l’ultima. Ora che, per fortuna, la società non solo ha dimenticato i problemi dell’epoca ma anzi si è inserita nel gruppo dei top team del massimo campionato italiano, è suggestivo pensare a chi quella stagione guidava l’Olimpia e aveva espresso, nella sala stampa del PalaSerradimigni, tutta la sua solidarietà nei confronti di una squadra così meritevole e di un pubblico così caldo.
Dan Peterson, nel 2011 coach dell’Olimpia Milano e mostro sacro della pallacanestro italiana di club, ci ha raccontato le sue impressioni in vista di Milano-Sassari, piatto forte della 14esima giornata di ritorno, in programma domenica pomeriggio alle 17.
Coach, domenica Milano-Sassari. Che partita dobbiamo aspettarci?
Parliamo delle due squadre che hanno fatto la Final Four di Coppa Italia. Una difende con le unghie e con i denti (Milano), l’altra attacca tantissimo, con le gambe: sarà una bella partita. Si sfidano una super difesa e un super attacco, più di questo non saprei dire.
Attualmente, è la prima contro la quinta in classifica. C’è questa differenza?
Ora come ora bisogna aspettare, fare i conti solo alla fine. Mancano tre turni e ho letto che Romeo Sacchetti non è molto contento dell’ultima prestazione della sua squadra, vediamo un po’ come giocano, se succede qualcosa. Le giornate che mancano alla fine della regular season ci diranno tutto sulla griglia di partenza dei playoff e, ripeto, so che Sacchetti non è tanto felice: non vorrei essere uno dei suoi giocatori in queste partite qui!
In Coppa Italia la spuntò la Dinamo. Sorpresa irripetibile o potrebbe accadere di nuovo?
È chiaro che Sassari fece tre colpi in tre giorni, però meritò tutto. Naturalmente tutti si aspettavano che Milano, la squadra che giocava in casa e poi era prima in classifica in campionato, vincesse, però fu abile la Dinamo a rovesciare in pronostico: bravissima. Per l’Olimpia fu un’occasione persa, mentre Sassari fu davvero brava a cogliere il momento.
Quel quarto di finale di coppa ha cambiato qualcosa?
Con la vittoria a Milano, Sassari diede un segnale. Tutti dicevano “occhio a Sassari, che farà un volo pazzesco” ma poi alcune partite non sono andate bene. Per questo il coach è arrabbiato con la squadra, probabilmente pensava che quel trionfo le avrebbe fatto imparare la lezione, come prova di maturità e invece così non è stato. Ora vediamo che succede, come detto sarà una bella partita.
Matteo Portoghese